LloydsFarmacia San Tomio,

Via Giuseppe Mazzini, 11, Verona (VR)

"Una farmacia ordinata e ben organizzata, che risponde a qualsiasi esigenza. Il personale è preparatissimo e di una gentilezza estrema. Non c'è dubbio, secondo la mia esperienza è la migliore farmacia del centro storico di Verona."

"Finalmente un farmacia dove sei seguito e consigliato con professionalità e pazienza."

"Sono entrata per acquistare una crema e la commessa mi suggerisce un abbinamento, faccio un paio di domande e mi risponde in modo superficiale e arrogante. Alla fine non avendo preso il prodotto che mi ha consigliato mi ha guardato malissimo e ha continuato ad avere un atteggiamento maleducato. Tra l’altro al pagamento, non m’interessano i 3 centesimi di resto ma almeno avertimi che non me li avresti dati, dopo il pagamento mi ha direttamente detto arrivederci con tono sgarbato."

"Sono entrata quest'oggi in questa farmacia con una regolare ricetta fatta dal mio medico che ho utilizzato da dicembre in varie farmacie. Davanti a me c'era una signora che ha richiesto un farmaco e il cosidetto direttore sanitario le fa: ci vorrebbe la ricetta, ma ti conosciamo quindi non ci sono problemi. Una volta arrivato il mio turno, la signora che mi seguiva ha messo il farmaco da me richiesto sul banco. Nel giro di un secondo il farmaco è stato tolto prontamente dal direttore. Ho chiesto spiegazioni e l'uomo mi ha detto che la mia ricetta non era valida perchè fotocopia. Ho fatto presente che non era una fotocopia, bensì la ricetta originale inviatami dal mio medico. Mi ha liquidata in 2 secondi ripetendo che non era valida. Sono uscita, sono entrata nella farmacia più vicina e ho acquistato il farmaco con la mia regolare ricetta. Penso che il signore abbia fatto un corso intensivo di maleducazione, mentre forse avrebbe dovuto seguire meglio la lezione sulle ricette. E poi...qualcuno mi spiega come mai a me con regolare ricetta non è stato dato il farmaco, ma alla signora prima di me è stato dato senza ricetta perchè 'tanto ti conosciamo'? La spiegazione dell''educato' signore è stata: io sono il direttore sanitario e decido io. Ottima spiegazione. Pessimo. Peccato per la signora che mi ha seguita, che al contrario è stata molto cortese. Mai più in questa farmacia, neppure in fin di vita."

"Ho chiesto alla signora che mi ha seguito dei fermenti lattici e una crema corpo per mio figlio. Purtroppo era sprovvista delle marche commerciali che stavo utilizzando. Al mio declino, scortesemente ha sbattuto sul bancone le confezioni di due creme che mi aveva proposto e se n'è andata nel retro bottega imprecando."