Corte Sconta,

Calle del Pestrin, 3886, 30122 Venezia VE, Italia

"Ho pranzato in questo ristorante ma l'esperienza non è stata positiva, ho speso una cifra esagerata rispetto alla qualità dei piatti serviti che non valgono certi prezzi, nemmeno a Venezia dove a parità di qualità si trovano costi decisamente più abbordabili, o viceversa a parità di costi ci sono ristoranti di un altro livello, questo quantomeno rispetto ai piatti che abbiamo preso noi. Un cenno positivo va fatto alla cameriera che è stata molto gentile e disponibile. Non consiglio, né tornerò in questo ristorante."

"Non sono mai stata al ristorante perché mi è stata rifiutata la prenotazione in quanto “non accettiamo bambini al di sotto dei 12 anni”. E mia figlia ne ha 10. La cosa, oltre ad essere discriminatoria, non è nemmeno legale. Sto provvedendo infatti ansegnalare la cosa alle autorità competenti."

"A parte la corte bellissima, il cibo è di alta qualità ( come la carta dei vini), i camerieri sono bravi e sorridenti, il giovane padrone in gamba e ci tiene al cliente. Ci andrò spesso vista l'ottima esperienza, non proprio scontata a Venezia!"

"L'unica ottima esperienza culinaria che abbiamo avuto a Venezia. Dopo fregature varie e/o cibo scarso (qualitàe quantità), finalmente abbiamo cenato in questo luogo divino. Accoglienza ottima, servizio preciso e non invadente, pesce ottimo con porzioni abbondanti. In particolare, abbiamo ordinato l'antipasto misto di pesce che costa 30 euro e che è cosi abbondante da faticare a terminare tutte le portate (e io sono una persona che mangia molto). Il resto delle portate alla carta è piuttosto costoso, quindi consiglio di prendere proprio l'antipasto misto per evitare di spendere troppo. Purtroppo, però, l'antipasto misto deve essere ordinato dall'intera tavolata, quindi se fra di voi c'è qualcuno che non mangia pesce, è meglio che andiate altrove. Unico difetto: il caffè a 3 euro mi pare una follia. Consigliato prenotare con largo anticipo (prenotando al lunedi per il sabato non abbiamo trovato posto e abbiamo ripiegato sulla domenica)."

"Ho approfittato del weekend di Ferragosto per un viaggio toccata e fuga in solitaria. Penso sia stato il ferragosto migliore della mia vita e la cena alla Corte Sconte ha contribuito a renderlo così speciale. Ho preso il menù degustazione con i piatti più ordinati della carta: antipasto misto di pesce sia freddo sia caldo, spaghetti al nero di seppia con cappesante e fiori di zucca, tonno alla veneziana e semifreddo alla grappa. Probabilmente complice il fatto che fossi sola, tutti i camerieri sono stati gentilissimi e attentissimi. Spero davvero di poter tornare il prima possibile a Venezia e di riuscire a cenare ancora qui."