Putìalab

"Ho acquistato del torrone bianco con pistacchio ; immaginando la sua bontà e soprattutto pensando che fosse il risultato di un lavoro artigianale ,ne ho presi 3 per regalarli in famiglia . Il mio aveva un retrogusto orrendo di sapone ma pensavo mi fosse capitato a me ( qualche mandorla amara ) invece purtroppo mi hanno detto i miei familiari che era immangiabile ...che brutta figura e che presa in giro pensando a quanto è costato!"

"Abbiamo ordinato due arancini basilico e melanzane ma dentro non c'erano le melanzane e nemmeno il basilico, il ripieno era solo formaggio e pesto al basilico. Nel complesso il tutto un po' nauseante anche se il riso e la croccantezza dell'esterno erano buone. Un po' deludente l'esperienza e anche se si sono offerti di rifare gli arancini non mi andava di sprecare cibo ( perché gli arancini a cui già avevamo dato qualche morso sarebbero stati gettati nella pattumiera)"

"Prezzi alti (€ 2,50 in piccolo trancio di pizza) in relazione alla qualità e quantità. Il panzerotto alla diavola era privo di piccante. Locale carino con potenzialità, ma con rapporto qualità prezzo sfavorevole"

"Ottimo posto, laboratorio artigianale specializzato nelle tradizionali schiacciate siciliane. Spettacolare quella con i funghi porcini. Personale cordialissimo e locale ben posizionato all’inizio del corso di MILO. Tavoli all’esterno, un bel fresco, lo consiglio a chiunque voglia passare una serata tranquilla mangiando popolare davvero bene. I prezzi sono contenuti."

"Milo, accovacciata sul lato orientale dell'Etna. Milo, spregiudicato balcone sulla costa con un'impareggiabile vista su Giarre e Riposto più lontano Taormina e quando si vede, persino la Calabria.. Sono qui stamattina per un respiro diverso, per riempire i miei polmoni di un'aria buona come poche, luogo dove il vino trova la sua naturale culla. Guardo la montagna il cui pennacchio birbone si allunga nel cielo di un azzurro esagerato come tutta questa terra. Ed è con questi pensieri, saturi di melensa accondiscendenza che percorro i primi passi lungo la via principale di questo famosissimo borgo. Ad un orecchio attento e fantasioso note di Battiato e Dalla precedono ogni respiro ed è così che quasi travolgo una postazione pubblicitaria che arrogante impegna il centro della carreggiata. Putialab, questo mi mancava. Signori si parla di cibo e di pasticceria in particolare. Il mio sangue googoleggia ed inizia la ricerca. Ed eccolo qui, piccolo e coraggioso laboratorio di pasticceria, ed ecco Silvia, proprietaria di questo sogno diventato realtà. A voi le foto di queste meraviglie, garantisco buonissime. Merita più di una visita, soprattutto per gustare cose buone mentre si passeggia. Il posto c'è, si chiama Putialab, e mancate solo voi all'appuntamento. Forza."