Area archeologica di Morgantina
Informazioni
L'Area archeologica di Morgantina è un vero e proprio tesoro storico e archeologico situato nella contrada Morgantina, ai piedi del Monte Altesina, nel territorio di Aidone, in provincia di Enna. Questa struttura, costituita sia da un museo che da un parco, è stata dichiarata Patrimonio dell'Unesco nel 2005, grazie all'importante ruolo che ha avuto durante la civiltà greca e romana del III e II secolo a.C.
Il museo della struttura è stato inaugurato nel 1980 e si sviluppa su una superficie di circa 800 mq, ospitando una vasta collezione di reperti archeologici tra cui ceramiche, monete, oggetti in bronzo, statuette e molto altro. In particolare, il museo vanta un'importante sezione dedicata alla Grande Città Greca, con reperti provenienti dall'acropoli e dalla città bassa, che conferiscono una visione a 360 gradi su una delle più importanti città greche di Sicilia.
Il parco, invece, è un'area molto estesa che si estende su una superficie di circa 160 ettari, caratterizzata dalla presenza di numerosi templi, tombe e resti di edifici. Al suo interno è possibile ammirare i famosi Cittadini di Morgantina, due sculture in marmo raffiguranti due antiche donne, considerate tra i capolavori della scultura greca.
Inoltre, l'Area archeologica di Morgantina è una meta ideale per tutti gli appassionati di storia e archeologia, ma anche per chi ama la natura e il trekking, grazie ai numerosi percorsi che si snodano tra i ruderi dell'antica città e i sentieri naturalistici del parco.
Per questi motivi, l'Area archeologica di Morgantina è una delle attrazioni turistiche più importanti della Sicilia, che racchiude in sé la storia millenaria di una grande civiltà e una bellezza paesaggistica senza pari. Un luogo che merita di essere visitato almeno una volta nella vita.
Foto
Orari di apertura
Lunedi:
09:00 - 12:00
Martedì:
09:00 - 12:00
Mercoledì:
09:00 - 12:00
Giovedì:
09:00 - 12:00
Venerdì:
09:00 - 12:00
Sabato:
09:00 - 12:00
Domenica:
09:00 - 12:00
Recensioni
"Posto bello, vale la pena visitarlo, attrezzatevi di scarpe comode e bottiglietta d'acqua, non è affatto faticoso ma dipende dai ritmi personali. In alcuni punti si evince stato di abbandono o non curanza. Stanno attrezzando le varie uscite con tornelli per agevolare le visite."
"Non mi aspettavo un'area archeologica così vasta e ben tenuta. Facile da raggiungere, parcheggio all'ombra, personale gentile anche se non sembra preparatissimo. Percorso chiaro e ben delimitato, insomma, mi è piaciuto"
"Sono stato in questo sito archeologico in occasione di una breve vacanza in solitaria in Sicilia. È un'area di medie dimensioni con diversi resti di edifici alcuni dei quali anche discretamente conservati. È per estimatori di siti antichi e amanti della storia Greco Romana. Carino il teatro. Una cosa molto particolare è una delle aree termali che riporta ancora tantissime anfore nella posizione originale, carino da vedersi."
"Area archeologica di grande interesse. Città di origine autoctona, successivamente dominata dai Greci, dei quali sono visitabili l'attuale agorà, il bellissimo anfiteatro e altri edifici."
"Area archeologica di estremo interesse ben conservata. Unico neo la fruibilità limitata (chiusura domenicale alle 14). Grazie agli artefici della scoperta nel 1955 di questo sito Università di Princeton, senza di loro probabilmente sarebbero passati tanti altri anni prima di poter fruire dei ritrovamenti, dando un vantaggio indiffere ai tombaroli e ai trafficanti d'arte."
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