Calzedonia Strada Santa Caterina 19, 70124 Città Metropolitana di Bari,

"Ho acquistato un paio di calzini singolarmente, ma in realtà avrei dovuto acquistarli secondo la promozione (che prevedeva l’acquisto di più prodotti). La commessa gentilissima che mi ha servita ha dimenticato di comunicarmi la promozione in atto e quindi mi ha permesso l’acquisto singolo una volta arrivata in cassa. La cassiera (bionda), che deduco fosse la responsabile dello store visto l’atteggiamento di autorità mostrato, non solo ha ripreso la collega dinanzi ai clienti (atteggiamento del tutto errato), ma al momento del pagamento appena ha visto che volevo pagare con carta mi ha anche detto “vuoi pagare pure 4€ con carta, ma anche no” (secondo atteggiamento errato ed estremamente borderline legalmente parlando). Detto questo, avrebbe potuto chiedermi tranquillamente di rispettare la promozione, scusandosi della dimenticanza della collega (visto che può capitare una dimenticanza). Facendo io lo stesso mestiere e capendo la situazione, non avrei avuto alcun problema! Mi permetto di consigliare all’azienda una scelta più appropriata delle risorse che ricoprono ruoli di responsabilità in quanto dovrebbero riflettere l’immagine stessa dell’azienda. Alla commessa bionda in cassa, consiglio vivamente di lasciare le proprie frustrazioni al di fuori del contesto lavorativo e di rivolgersi ai clienti con maggiore educazione."

"Scelgo una fascia esposta su uno stand dove esattamente sopra il costume era esposto il cartello -50. Lo stand accanto invece esponeva il cartello FINO a -50. Al lato dello stand la relativa tabella del costo originale e del costo scontato della metà. Il cartellino sul costume riportava il prezzo di 20 euro ma alla cassa mi fanno pagare 14 invece che 10. Non la metà ma il 30%. In cassa una improbabile venditrice (potete più attenzione durante le selezioni vi prego) mi dice che la scontistica è fino a - 50. Le faccio notare la differenza tra i 2 cartelli, e di tutta risposta mi risponde che stavo facendo una polemica (non era tale ma solo una richiesta di spiegazioni) per soli 4 euro. Della serie che la pezzente ero io, e non il negozio che raggira i clienti per 4 euro. Rispondo che l'illecito (perché di questo si parla) se è per 1 centesimo o per 1 milione di euro, sempre illecito è e che se chiamo la finanza comunque siete soggetti a multa. Di tutta risposta la venditrice mi risponde: la finanza anche se viene noi siamo CALZEDONIA e non ci fa niente. Il suo atteggiamento e le sue risposte sono state veramente imbarazzanti oltre che di di rara maleducazione. Io provvederòfinanza nella speranza che la vostra dipendente si ravveda e che il responsabile de"

"In questo punto vendita non ci metterò mai più piede. Commesse scorbutiche e indisponibili. ( in modo particolare la più cicciotta) Con questo modo di fare difficilmente venderete prodotti. Strano come Calzedonia non faccia una selezione più accurata delle commesse."

"La Sig.ra che ha battuto lo scontrino con il nome di Diletta si è posta in maniera sgarbata nei miei confronti, rispondendo stizzita alla mia richiesta di avere la copia Cliente della ricevuta del Bancomat, come la Legge prevede. Me l'ha poi consegnata senza neanche guardarmi in faccia. Non le ho detto nulla per evitare schiamazzi di basso profilo. Non tornerò più in questo punto vendita."