Informazioni su Anfiteatro Romano
L'Anfiteatro Romano di Arezzo è una magnifica struttura che si trova nel cuore della città toscana, precisamente in Via Margaritone. La sua maestosità e la sua imponenza sono mete turistiche molto ambite da visitatori italiani e stranieri, che decidono di fare una sosta in città per poter ammirare da vicino questo capolavoro dell'ingegneria romana.
L'Anfiteatro Romano di Arezzo fu costruito intorno al I secolo d.C. e rappresenta una delle costruzioni più importanti dell'epoca romana tuttora presenti in Italia.
La struttura architettonica dell'anfiteatro è stata progettata per ospitare gli spettacoli. L'interno dell'arena era destinato alle battute di gladiatori, venatorie, e numerose attività di intrattenimento. L'aneddoto che circola sulla sua costruzione sarebbe che il suo sviluppo sarebbe stato interrotto dopo la costruzione per la necessità altrui di utilizzare il materiale usato per la costruzione della cinta muraria, che avrebbe dovuto circondare l'intera città. Oggi rimane visibile un anello di posti che avrebbe dovuto essere completato.
Un tempo, l'Anfiteatro di Arezzo poteva accogliere fino a 10.000 spettatori e le sue attrazioni comprendevano combattimenti tra gladiatori e animali, battaglie navali, rappresentazioni teatrali.
Oggi, l'Anfiteatro Romano di Arezzo rappresenta una meta imperdibile per tutti i turisti che vogliono scoprire la storia millenaria di questa città, immergendosi in un ambiente suggestivo e carico di fascino, capace di trasportare indietro nel tempo. La visita dell'Anfiteatro Romano di Arezzo è un'esperienza da non perdere per chiunque apprezzi la storia antica, l'architettura, e le tracce della civiltà romana.
Foto di Anfiteatro Romano
Via Margaritone, 52100 Arezzo AR, Italia
Recensioni di Anfiteatro Romano
"Museo molto interessante, il biglietto comprende anche la visita dell’anfiteatro romano"
"È sempre bello vedere come le opere romane resistere al tempo."
"Costruito tra I e II secolo d.C. con pietra arenaria e laterizi, conteneva fino a 8.000 persone. Presentava la classica forma ellittica, ma oggi ne restano solo pochi ruderi: attualmente è possibile vedere, anche se solo parzialmente, la platea e i resti degli ambulacri. È comunque una visita interessante e suggestiva."
"Bellissimo monumento risalente all'età imperiale.Purtroppo non rimane moltissimo di queste straordinarie vestigia, che però a mio giudizio sono magnificamente mantenute in un parco veramente esemplare, almeno per chi lo vede proveniendo da fuori. Mi sono astenuto dall'entrare in dettagli storici, in quanto ho letto con estremo interesse una magnifica recensione del sig. Davide Pizzi , che dà un quadro completo di quanto potrebbe essere di interesse appunto a chi desidera approfondire. I miei più sinceri complimenti. Leggetelo."
"L'anfiteatro fu costruito a cavallo fra gli ultimi anni del I secolo e i primi del II (la datazione dell'edificio è da porsi in età adrianea, 117-138 d.C.). Esso, che subì durante i secoli gravissime menomazioni, fu esplorato per la prima volta negli anni 1914-1915; gli scavi, interrotti a causa della guerra, furono ripresi nel 1926. Dal 1950 il monumento è stato sottoposto a periodici restauri che lo hanno portato completamente alla luce. Il sito archeologico ha un asse maggiore di 121 metri e uno minore di 68 metri. L'anfiteatro è ellittico e dotato di gradinate su due ordini: della struttura, realizzata usando blocchi di arenaria, laterizi e marmo, rimangono la platea e i resti degli ambulacri. Le sostruzioni alle gradinate dell'anfiteatro comprendevano due ambulacri (corridoi coperti) concentrici ed un terzo anello che doveva delimitare l'arena. Scomparsi ormai il portico e l'ambulacro perimetrali, è tuttavia possibile individuare i due accessi principali agli estremi dell'asse longitudinale ed i due secondari in corrispondenza dell'asse trasversale. Ai tre ambulacri si interponevano due fasce di strutture portanti interrotte dai vomitoria, da cellae terraneae e da accessi con scale che si svolgevano tutti intorno all'ellisse, alternandosi con regolarità. Delle strutture restano parti diverse a seconda dei vari punti del perimetro; permangono ampi resti delle costruzioni della cavea: volte dei vomitoria, parzialmente incorporate nei resti del convento, resti di scale per accedere alla media cavea. Sono invece scomparse le gradinate della cavea, anche se si può indicarne il grado di pendenza, riferendosi agli scarsi resti rimasti sul terreno. Si sono potute facilmente ricostruire le misure dell'anfiteatro: si tratta di una struttura con arena di grandi dimensioni (71,9 x 42,7 metri), solo di poco inferiore a quella del Colosseo (77 x 46,5 metri). Assai minore è, in proporzione, lo spessore della fascia muraria (24,7 metri). Le strutture dell'anfiteatro aretino alternano rivestimenti di tipo canonico ad altri di tipo più raro. Le volte dei corridoi anulari sono in opus coementicum (malta mista a coementa, ossia pietrame tufaceo o siliceo). Nei rivestimenti murarii viene adottato l'opus mixtum, si alterna cioè l'opus reticulatum (quadrelli disposti in lunghi filari obliqui) all'opus vittatum (file, vittae, di tufelli rettangolari alternate a superfici laterizie). Le scale interne sono in travertino, all'esterno, l'anfiteatro era probabilmente rivestito di arenaria locale. L'anfiteatro ha subito diversi saccheggi nel corso degli anni e parte del materiale è stato utilizzato per realizzare alcuni edifici religiosi[1]. Una testimonianza di questo uso è il Monastero di San Bernardo, che fu realizzato nel XVI secolo a ridosso dell'emiciclo sud e che oggi ospita il Museo Archeologico. Dotata di una capienza presunta di circa 8.000 - 10.000 spettatori, la struttura - accessibile da via Margaritone e da via Francesco Crispi, viene utilizzata oggi come teatro all'aperto."
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Teatro Tenda
V.le Giovanni Amendola, 52100 Arezzo AR, Italia
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ALCATRAZ PSYCHIATRIC AREZZO
Corso Italia, 164, 52100 Arezzo AR, Italia
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Il teatro S.r.l.
Via della misericordia, 1, 52100 Arezzo, AR, Italia
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Firenze dei Teatri
Via Pier Capponi, 69, 50132 Firenze FI, Italia
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Fondazione Toscana Spettacolo onlus
Via Santa Reparata, 10a, 50129 Firenze FI, Italia
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Pupi di Stac Associazione Culturale
Via Giambologna, 11/13, 50132 Firenze FI, Italia
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Teatro Masini
Piazza Nenni, 3, 48018 Faenza RA, Italia
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Teatro Sala Fellini - Faenza
Piazza Santa Maria Foris Portam, 2, 48018 Faenza RA, Italia
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Teatro dei Filodrammatici "Luigi Antonio Mazzoni"
Viale Stradone, 7, 48018 Faenza RA, Italia
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Teatrino del Vecchio Mercato
Via Natale Rondanini, 19, 48014 Castel Bolognese RA, Italia
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