Palazzo Tozzoni Viale Domenico Rivalta 93, 40026 Imola

"Devo dire che di palazzi storici ne ho visitati abbastanza e questo è stupendo! Le stanze con gli arredi dell'epoca e gli oggetti storici sono una chicca non da poco. Prezzo bassissimo per l'offerta che c'è, molto apprezzata l'audio guida gratuita tramite smartphone. Peccato che essendo entrato alle 12 ho avuto poco tempo per visitare tutto con calma dato che la chiusura è alle 13, consiglio di entrare all'apertura così da avere il tempo necessario per godersi ogni stanza nei minimi particolari. Visita obbligata se ti trovi a Imola."

"Un salto indietro nel tempo!! Bellissimo Palazzo, ben curato, con possibilità di guida digitale utilizzando QRcode che si trova in biglietteria. Il prezzo è assolutamente basso considerando la quantità e qualità delle cose, stanze e dipinti che si possono ammirare di quel periodo. Gli spazi sono incredibilmente ben conservati e mantengono la planimetria del periodo del palazzo. Consiglio vivamente a chi voglia far vedere come si viveva nei secoli passati nelle corti signorili."

"Visita molto interessante. Il museo è ben organizzato, personale cortese e, compreso nel prezzo di 4 euro/persona (gratuito per i ragazzi), viene fornita un'audio guida che conduce nei locali di questa casa stupenda e ben conservata nei suoi particolari. La visita è consigliatissima"

"Palazzo Tozzoni è un antico palazzo di Imola, situato in Via Garibaldi , già appartenente alla famiglia Tozzoni. Donato alla città da Sofia Serristori Tozzoni nel 1978 con tutti i suoi arredi, dal 1981 è stato trasformato in museo civico. Il palazzo conserva ancora oggi arredi, suppellettili e ricordi della famiglia a cui è appartenuto."

"Palazzo della famiglia Tozzoni lasciato al comune di Imola che ora lo gestisce. È possibile vedere stanze, arredi e oggetti della famiglia, che da secoli è stata una delle maggiori della città. La visita non è guidata ma è accompagnata da personale gentile e disponibile. Consiglio l'acquisto del biglietto combinato che consente di visitare anche la Rocca Sforzesca."