Farmacia Sorace Maresca snc Via Gramsci 214, 40013 Castel Maggiore

"Bisogna ricordare alla dottoressa che é principalmente un dottore e non un venditore. Bisogna stare attenti ogni volta per non farsi rifilare il prodotto più costoso. Deprecabile."

"Il Primo incontro nella Farmacia l'ho fatto a Tre anni per una puntura d'insetto e sono stato accolto subito con affetto. Diventato adulto, chiedendo e richiedendo Farmaci antidepressivi, ho ricevuto la stessa accoglienza. Un' equipe di persone sempre pronta ad accogliermi ed ascoltarmi sorridendo e facendomi guarire passo dopo passo. Dalle Farmaciste veterane ai ragazzi più giovani - che ammiro e voglio bene come fratelli - è bello sentirsi come in Famiglia. Efficienza anche per i Tamponi molecolari."

"La titolare non dovrebbe lavorare con il pubblico, una persona davvero sgodevole, dovrebbe lasciare fare ai dipendenti che sono migliori di lei. Oggi dovevo prendere sia un medicinale e un appuntamento al cup, data L ora facevo il cup prima, la fila di fa fuori! Dice lei, va bene ma non c’è nessuno mi metto vicino, premetto che avevo anche mio figlio piccolo e lo sapete come già è difficile metterli in fila, lei nulla si è imputata. Sicuramente ero prevenuta dato che ha sempre atteggiamenti fastidiosi. Già un anno , sempre lei , ha avuto una grave mancanza di privacy in mezzo a tanta gente. Quindi potete immaginare che a sto giro sono andata alla farmacia comunale che in gran lunga ci sanno fare con il pubblico. Io non ci vado più anche se a loro non cambierà nulla, ma a voi magari si. Poi vogliono venderti solo il loro marchio dei prodotti, che non sono granché soprattutto linea viso, ma le altre marche sono solo quelle più costose così compri le loro. Sconsiglio vivamente"

"Pessima esperienza, la mattina la farmacista anziana si è messa a discutere con me perchè le ho chiesto di controllare se aveva diponibile l'insulina di cui avevo estremo bisogno, e si è rifiutata di farlo. Al pomeriggio mi sono recata per ritirare il tipo di insulina ordinata, e mi ha dato una delle 2 confezioni già aperta. Alla mia richiesta di sostituirla con una integra, si è rifiutata categoricamente dicendo che se non mi fidavo potevo buttarla e farmi fare un'altra ricetta dal mio medico curante. Mi sono sentita trattata malissimo, davanti a mio marito e a tutti gli altri clienti. Nonostante ho informato la farmacista che l'avevo registrata, ha risposto in modo arrogante che potevo fare quello che volevo. Anche se dovrò fare 10 km per andare in un'altra farmacia, là non ci tornerò più. Ritengo che la farmacista, avendo visto che la confezione non era integra, doveva informarmi che non poteva darmi una scatola di penne per fare iniezioni di insulina in quelle condizioni, soprattutto in questi tempi di pandemia. Bozena Myslowska Girardi Sandro"