Osteria dei Vespri

"Che dire! L’intimità e la magia della piazzetta sulla quale si affaccia l’osteria, ci ha accompagnato senza soluzione di continuità all’interno di questo delizioso angolo del gusto. L’accoglienza raffinata e discreta del personale, la qualità e la creatività dei piatti, l’interessante e varia lista dei vini, hanno reso la nostra cena un’esperienza da consigliare a chi come noi accoglie con tutti i sensi i tesori preziosi che la città offre. Daniela e Francesco Gitto"

"Ristorante con pochi posti all'interno, usufruisce però di spazio all'aperto nella incantevole piazzetta su cui si affaccia. Tavola ben apparecchiata e personale gentile e molto attento. La qualità dei prodotti è indiscussa, altresì la preparazione dei piatti, tutto molto buono, sebbene il rapporto qualità prezzo deve a mio modesto parere migliorare (un primo a 25 euro deve necessariamente contenere prodotti altresì ricercati e raffinati, oltre che l'abbinamento e preparazione); uniche pecche: il non aver chiarito il costo dei calici del vino (in media 10 euro cadauno) e le tempistiche del servizio, davvero molto ma molto lento ... siam dovuti andare via senza prendere il caffè per aver atteso oltre 30 minuti e questo ha forse rotto l'incantesimo ... se si aspira a raggiungere certi livelli allora rinunciare a qualche tavolo appare opportuno oppure organizzarsi diversamente ..."

"Abbiamo mangiato fuori nella piazzetta tranquilla ( anche troppo ) e molto ben curata. Tanta delusione x le portate: descrizioni sofisticate, con una sovrapposizione infinita di ingredienti che confondono il tutto. Cucina siciliana ?? Prezzo veramente assurdo e assolutamente non giustificato. Prima ed ultima volta !"

"Materia prima locale di buona qualita', primi originali ma non molto equilibrati (i sapori si sovappongono l'uno all'altro), servizio discreto ma senza brillare, contesto molto bello, prezzi medio alti (rispetto a quanto sopra). Questo ristorante (non Osteria), per la nostra esperienza, non e' riuscito a convincerci. Forse la strada e' ancora lunga per ambire a qualcosa di piu'... rivedendo punri di forza e di debolezza.."

"Ristorante enoteca nel cuore della Palermo vecchia con una carta dei vini lunga come la Divina Commedia e con sommelier di alto profilo, che ti fanno esplorare le cantine della Sicilia accompagnando con garbo ogni portata. Arredamento caratteristico che ci ha permesso di godere di conchiglioni al taleggio e tartufo con baccalà , sapientemente cucinato come una volta. Ci ha anche incuriosito il soufflé di uova e asparagi di cui abbiamo apprrezzato il progetto.. Unico consiglio: gestire al meglio le prenotazioni per non far allungare troppo l’attesa dei commensali, soprattutto perché c’è una sola persona che prende le ordinazioni. Complimenti allo chef ed al cortese personale di sala."