Impianti Lupes Sorin Iulian Piazza Vincenzo Caselli 16, 10023 Chieri
Informazioni
Impianti Lupes Sorin Iulian è un'azienda specializzata nel settore dell'idraulica e degli impianti tecnologici. Situata nella città di Chieri, precisamente in Piazza Vincenzo Caselli al numero 16, l'istituzione offre servizi di alta qualità per risolvere ogni tipo di problematica in campo idraulico.
Grazie alla vasta esperienza maturata nel corso degli anni, la società è in grado di soddisfare le esigenze dei propri clienti, garantendo soluzioni impiantistiche personalizzate ed efficienti. Il personale altamente qualificato e specializzato, infatti, segue scrupolosamente ogni fase del lavoro, dalla progettazione alla realizzazione, alla manutenzione e alla riparazione degli impianti idraulici.
Impianti Lupes Sorin Iulian è un punto di riferimento per la qualità dei suoi servizi anche per il pubblico di Chieri e della zona circostante. Grazie alla professionalità e all'attenta attenzione alle esigenze dei clienti, l'azienda è in grado di offrire servizi e soluzioni su misura, adattandosi alle esigenze specifiche di ciascuno.
Se sei alla ricerca di un'azienda affidabile e competente per la gestione dei tuoi impianti tecnologici, Impianti Lupes Sorin Iulian rappresenta il partner ideale per te. Non esitare a contattare l'azienda per ulteriori informazioni e per richiedere un preventivo personalizzato.
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Contatti
Piazza Vincenzo Caselli 16, 10023 Chieri, Città Metropolitana di Torino, Italia
Orari di apertura
Lunedi:
08:00 - 19:00
Martedì:
08:00 - 19:00
Mercoledì:
08:00 - 19:00
Giovedì:
08:00 - 19:00
Venerdì:
08:00 - 19:00
Sabato:
09:00 - 12:30
Domenica:
Fine settimana
Recensioni
"Iulian Lupes è un bravo idraulico ma (o: “e proprio per questo”) come imprenditore edile è, come dire?, un abile e astuto truffatore. Nove anni fa gli ho affidato la ristrutturazione della casa in cui abito e lui, con un inganno degno di Ulisse, è riuscito a guadagnare qualcosa come 1500 euro in più di quanto previsto dal preventivo. Dovevo dirgli, “Ok, finisci quello che stai facendo, poi restituiscimi le chiavi. Il lavoro lo affido a una ditta più seria.” Colpa mia, quindi, ma all’epoca ero molto giovane e non ho avuto la forza di sostenere le mie ragioni e trattarlo come avrebbe meritato. Comunque, la storia è questa: nel preventivo che mi aveva fatto, alla voce “bagno” e “cucina” erano incluse le piastrelle (un tot di metri quadri a 20 euro circa al metro quadro). Io volevo scegliermi quelle che volevo dove volevo, spendendo magari qualcosa in più, e gli ho chiesto di scorporare la relativa voce di spesa dal preventivo. In quello nuovo, in base ai metri quadrati di superficie da piastrellare calcolati da Lupes, i conti sembravano tornare. Ma qualche settimana dopo, a lavori già iniziati, ho scoperto che la piastrellatura era “a parte”, un costo extra comunicato a voce. “Vedi,” mi ha fatto lui mostrandomi l’ultimo preventivo, “qui non c’è scritto.” In effetti, devo ammetterlo, non c’era. Era scomparsa. Gli avevo chiesto di eliminare soltanto quella voce di spesa e lui aveva riscritto il preventivo togliendo anche quella relativa alla piastrellatura per poterla poi addebitare surrettiziamente al momento del saldo. E io che pensavo che un preventivo dovesse SEMPRE contenere tutte le voci di spesa, che ingenuo! Ero anche sicuro che la prima versione le contemplasse tutte ma proprio tutte, compresi quindi i costi dei lavori di muratura di rifinitura, e avevo dato per scontato che la nuova versione fosse stata ricalcolata escludendo soltanto la spesa delle piastrelle. Di nuovo: errore mio, sono stato ingenuo, non ho letto bene e/o non ho fatto bene i calcoli. Attenzione quindi: un intelligente idraulico straniero vi può fottere usando la vostra lingua anche se voi avete una laurea in Filologia romanza. Lezione di vita importante, senza alcun dubbio. Per completezza, cito anche tre delle minchiate fatte dai suoi operai che le mani le usavano abbastanza bene ma il cervello proprio per niente. Al primo posto: rasatura applicata prima di riempire le fughe del pavimento e senza preoccuparsi di proteggerlo con dei teli; risultato: ancora oggi si possono apprezzare venature bianche nel grigio delle fughe molto poco uniforme di suo, ossia i resti dei grumi del rasante che inevitabilmente erano caduti sulle piastrelle durante la fase di rasatura, grumi ovviamente grattati con la spatola allo stato solido (un compito che gli operai, tra l’altro, avrebbero potuto risparmiare a sé [sic] stessi). Al secondo posto: la congiunzione tra il pavimento del bagno grigio CHIARO e la prima fila di piastrelle del muro BIANCHE rifinita in modo pessimo e la soluzione offerta alle mie proteste che ha soltanto peggiorato le cose. Non so cosa si siano detti Lupes e il suo operaio, ma la loro idea è stata la seguente: modellare con stucco per fughe grigio SCURO una specie di zoccolino a forma di salamino (non saprei come altro definirlo), zoccolino che poi ho dovuto rimuovere con risultati che potete bene immaginare. Al terzo posto: una piastrella della cucina sostituita per un problema elettrico e relative fughe riempite con stucco normale che ovviamente si sbriciola e non è impermeabile. Se mai dovessi ristrutturare un altro appartamento, assolderò un responsabile dei lavori tipo sergente Hartman e tratterò gli operai come se fossi il più spietato dei capitalisti. Per concludere, mi rivolgo a te, caro Lupes: sono la persona che abitava nella casa blu di via Ventimiglia e adesso abita nel quartiere Cenisia, e spero che questa recensione ti provochi un danno pari a quello che hai causato a me. Tante care cose."
"Possiamo solo dire bene di questa ditta, sono puntuali, precisi e attenti all'ambiente"
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