Sisa Di Palermo Villabianca

"Dopo la riapertura si presenta ben ordinato e sistemato, scaffali in ordine e reparto frutta ben assortito, l'unica pecca che alla cassa tutte le commesse fanno la cresta sui centesimi, mi spiego meglio, se il conto viene € 5,02 loro ti dicono € 5,05, pensate tutti i clienti che acquistano giornalmente in questo supermercato e vi fate un'idea. Peccato."

"Così così: sono andato due volte, trovandomi di passaggio da quelle parti. La prima volta tutto ok. La seconda volta le noci di cocco erano risultate marcite, una volta aperte, il giorno stesso dell’acquisto. Guardando meglio non v’era etichetta sulla data di raccolta, né di origine. Probabilmente erano abbandonate lì, nel reparto orto-frutta. Tornarci di proposito per poco più di 2 euro non ne valeva la pena… Rimane comunque un supermercato abbastanza valido, per gli standard medi locali. Penso infatti che un po’ di pressappochismo e un pizzico di lassismo (vedi ad esempio alcuni prodotti non prezzati celermente per i quali devi perdere tempo a chiedere; oppure il prezzo per kg/lt nelle etichette, obbligatorio per legge) sia endemico e culturalmente accettato, se non addirittura neanche percepito da gran parte degli avventori e fare quindi le pulci su ciò, ovvero sull’aspettarsi un’estrema precisione ed efficienza, sia una pretesa donchisciottesca."

"Il "mio" supermercato da sempre. Uno dei primi ad aprire a Palermo, era il supermercato dove andava mia madre e dove mi rifornisco anche io. Reparto ortofrutta e salumeria ben forniti, come anche il reparto macelleria. Personale gentilissimo e a disposizione."

"Grande scortesia. Ho chiamato oggi per avere consegnata una confezione d’acqua a casa e mi ha risposto un addetto di una scortesia imbarazzante. Mi ha detto che chiamare per una consegna quasi all’ una era improponibile. Ma detto con grande arroganza e in un siciliano veramente squallido. Avete perso una cliente."

"Molto fornito anche di prodotti freschi come frutta e ortaggi. Accettano senza problemi nè limitazioni varie anche i buoni pasto elettronici della Regione (DayTronic per intenderci) come fanno invece altri che ti dissuadono con mille perdite di tempo e complicazioni come il supermercato in via Libertà o come Colleverde che accetta soltanto il 50% della spesa!!!"