Piazza Catena 14100 Asti

"Mercato molto ben fornito e in una bella piazzetta nel centro di asti, si può trovare di tutto, dal pane fresco ai fiori, tanti banchi di frutta e verdura a km0! Consigliato."

"Bella piazza del tempo che fu,nel centro di Asti vicina a monumenti,sedi storiche e luoghi di culto e museali,sede di un mercatino zonale,con parcheggi,negozi ed agli uffici comunali,scuole.Posta sul percorso turistico cittadino"

"Bancarelle con verdure e frutta ,prodotti caseari locali Attenzione ,metà piazza dalla fontana verso la farmacia al mattino è soggetta a rimozione forzata per mercato ."

"Una delle piazze storiche del centro antico di Asti, denonimata erroneamente Catena anche se questa nobile famiglia non vi aveva dimore, si trova presso il vescovado ed il seminario. Da alcuni anni è sede di un piccolo ma molto fornito mercato di frutta e verdura, allestito e gestito dai coltivatori diretti della provincia astigiana. Se vi trovate nelle vicinanze merita una visita."

"In Piazza Catena si trova un mercato ortofrutticolo in cui alcuni contadini dei dintorni vengono ancora oggi a vendere i loro prodotti. Si trovano anche bancarelle di altri alimentari come formaggi e rosticceria. Speriamo che duri. Mi raccontano che la Piazza non sia antica ma sorga al posto di un Palazzo rinascimentale abbattuto per costruire al suo posto la locale Casa del Fascio (inutilmente abbattuta perché la Casa del Fascio fu poi costruita altrove). La distruzione della piazza fu poi completata negli anni Sessanta del secolo scorso con l'abbattimento di una chiesa barocca per costruirvi il Tribunale (altrettanto inutilmente perché il Tribunale è stato poi spostato altrove e gli uffici comunali che vi si sono trasferiti avrebbero facilmente trovato un'altra sistemazione). Insomma si spendono soldi pubblici per distruggere il patrimonio pubblico! Per colmo di ironia nel 1995 la giunta comunale di Asti ha accolto la proposta elaborata dalla Commissione Toponomastica, deliberando di intitolare il palazzo dell’ex tribunale di piazza Catena a Nelson Mandela, il presidente della Repubblica del Sudafrica e Premio Nobel per la Pace 1993. Mi sfugge il collegamento tra Mandela e i distruttori di chiese barocche."