Vinarium Enoteca Via Madama Cristina 119, 10126 Torino

"Ottima esperienza! L'assortimento vini è ricco tanto da creare ebbrezza ancor prima di degustare. Servizio accogliente e cordiale. I taglieri di crostini superlativi! Assolutamente da frequentare"

"Una maleducazione raramente vista in un altro locale. Ma alla maleducazione potrei anche soprassedere. Obbligano ad una spesa minima di 10 euro a persona per un numero di persone maggiore ad 8 e questo potrei anche capirlo: classica situazione in cui si arriva in 18 e si consuma in 3, magari occupando meno tavoli di quelli tenuti da parte. Ma noi dicendo che saremmo stati una quindicina al momento della prenotazione alla fine eravamo in 14. Abbiamo consumato tutti per un conto totale di 141 euro. Ci hanno obbligato a spendere 9 euro in più per arrivare ad una cifra che fosse di 10 euro a testa considerando la parola quindicina. Non c'era nulla che potessero offrici al costo di solo 9 euro e ci hanno fatto versare dei soldi in più, una tassa quasi. Qualcuno sa spiegarmi il senso di queste regole spillasoldi? Non mi ero mai trovata in una situazione così spiacevole da nessun altra parte. E ribadisco, tutto questo con una maleducazione ed una strafottenza rara da trovare. Si comportano come se il loro fosse il locale più esclusivo di Torino, ma vi assicuro che nella stessa zona ci sono enoteche che reggono grandemente il confronto, con personale qualificato e molto più gentile."

"Locale molto carino e curato negli spazi. Ampia scelta di vini ottimi e a prezzi ragionevoli. Scelta sicura per aperitivi informali. Personale gentilissimo"

"Ringrazio il ragazzo che è riuscito a salvarmi una bottiglia importante perché avevo spezzato il tappo. Gentilissimo e simpatico. Riguardo il locale, sono venuto a bere varie volte e hanno una vastissima scelta di etichette ottime. Sui rossi sono molto forti. Non male anche gli appetizer."

"Esperienza terrificante, da evitare! Fate bene attenzione a contare i componenti del vostro gruppo o vi troverete a pagare una penale! Siamo entrati nel locale dicendo di essere in 15 e ci hanno messo seduti in tre tavolini striminziti (di lunedì sera con il locale di certo non pieno), un componente del nostro gruppo non è potuto venire e quindi alla fine eravamo 14. Abbiamo fatto un aperitivo consumando sei bottiglie di vino e altrettanti taglieri, di qualità accettabile (serviti senza posate e senza pane/grissini, che abbiamo dovuto esplicitamente chiedere). Al momento del conto ci è stato chiesto di pagare almeno 150 euro perché avevamo detto di essere 15 persone e la regola del locale (attenzione, non c’è scritto da nessuna parte!) è una consumazione di minimo 10 euro a testa. Abbiamo provato a far notare che non era corretto pagare per qualcosa che non era stato consumato e ci è stato risposto in modo estremamente scortese che quella è la regola. Non ci è stata data la possibilità di acquistare del vino da portare via del valore corrispondente alla quota mancante per raggiungere i 150 euro e ci è anche stato fatto notare che per noi non cambiava niente mettere un euro a testa in più. L’enoteca è molto bella ma la scortesia del personale la rende un locale da evitare con attenzione. Davvero mai più"