Ospedale Civile cava dei tirreni"Santa Maria Incoronata dell'Olmo"

"Pronto soccorso: Violazione della privacy! Parasanitari maleducati e senza professionalità! Cosa straordinaria è stata la visita a distanza del medico che - essendo dotato di poteri sovrannaturali - da seduto è stato in grado di effettuare la sua diagnosi. Il primo cittadino di Cava de' Tirreni, ben ammanigliato per pubblicizzare il suo Comune a livello nazionale, dovrebbe preoccuparsi di migliorare la sanità locale, la sicurezza, la viabilità e la nettezza urbana! È una città piena di ombre!!! P.S.: Nel Pronto Soccorso lavorano due anime nere, infermieri che andrebbero licenziati in tronco! Pietro e Gerardo, i loro nomi; a questi tizi dico: TUTTO TORNA!!!"

"Non funziona il centralina, Ad un n.telefono dettatomi da un infermiere nessuno risponde e poi risulta occupato."

"Decine e decine di chiamate a tutti i numeri possibili sempre senza risposta. Un ospedale orrendo, con personale a dir poco incompetente. La cosa triste è che nessuno fa nulla per far si che la situazione migliori. A pagare le pene sempre i pazienti."

"Reparto dermatologia: Infermiera e dottoressa senza 1 briciolo di carità nel nn accettare mia mamma ( 83 anni) x 1 controllo di 3 minuti. Nell'ultimo intervento ci era stato detto : Venite a luglio senza prenotazione. Nonostante li ho supplicati, in quanto venivamo dalla costiera amalfitana e con macchina privata......NN HANNO AVUTO PIETÀ!!! INUTILE DIRE CHE IL TEL H24 NN È MAI ATTIVO."

"Sono stata ricoverata due volte nell’ospedale della mia città e due volte sono stata salvata. Vorrei che questo ospedale fosse valorizzato per i suoi medici ed il personale. Ho sempre incontrato infermieri che hanno esercitato il loro vero lavoro, un valore che è ormai andato perso nel tempo. Oltre ad essere lavoratori, sono persone dotate di umanità. L’anno scorso sono stata ricoverata per un’embolia polmonare e mi è stata somministrata l’eparina anche prima di avere la diagnosi finale perché la dottoressa Panella (unica) aveva già capito dalla situazione critica cosa avessi. Devo ringraziare questo ospedale se oggi sono ancora qui."