CMO Centro Polispecialistico Via Roma 23/31, 80058 Torre Annunziata

"Una mia zia anziana dopo aver preso appuntamento per una radiografia, stamattina 09.12.22 sie presentata alla struttura ma la ragazza all office nn so chi preciso è stata molto scortese, rimandando a casa o mie zii anziani dicendogli che il loro avevano ritardato di 10 minuti è di conseguenza li hanno mandati a casa..Mo dico io quante volte voi per i porci comodi vostri o favoritismi fate attendere le persone anche ore ed ore. COERENZA CI VUOLE."

"Educazione zero, serietà zero. Mia madre, ieri, ha seguito tutte le istruzioni per prepararsi all'esame che avrebbe dovuto fare stamattina, ma ci hanno chiamati -poco prima di recarci in struttura- per comunicarci che il macchinario era rotto e che l'esame non si poteva effettuare. Segretaria più che maleducata. Cambiate mestiere se non siete in grado di avere a che fare con il pubblico. Sconsiglio questo centro."

"Che delusione, hanno prenotato una densitometria ossea lombare e femorale per mia moglie, il mese di agosto 2022 per il giorno 03/10/2022. Ci siamo presentati all'accettazione e ci hanno detto che il macchinario era rotto. Nel chiedere perché non ci avevano avvertito ci hanno risposto che probabilmente eravamo gli unici che non avevano avvertito e senza neanche scusarsi. Adesso la ricetta è scaduta e devo rifare tutto. Grazie"

"Attesa lunghissima, inoltre appena entrati il personale addetto non ci ha indicato il piano e abbiamo aspettato ancora di più. Arrivato il momento di svolgere l'ecografia mi ritrovo a dovermi spogliare d'avanti a un dottore maschio, essendo una ragazza mi sono vergognata parecchio e lo ammetto che non è stato per niente rassicurante e"

"Ho scelto questo centro, nonostante sia lontanissimo da dove vivo, perché è l'unico che ho trovato disposto a fare risonanza e tac con mezzo di contrasto in tempi brevi e a costi ragionevoli, il che depone a suo favore. L'ho trovato pulito, abbastanza efficiente all'accoglienza, con un sito ben fatto e pieno di informazioni sulla preparazione degli esami e sull'esame in sé. In generale il personale è gentile e competente, al di là di un dottore che mi ha accusato con fare molto sgorbutico di aver tardato di 45 minuti (quando in realtà avevo chiamato diverse volte per avere conferma sull'orario) e che mi ha preso palesemente in giro quando ho chiesto informazioni sulla procedura, ma va bene, non sono permaloso. Il motivo per il quale do tre stelle è l'attesa biblica per i referti. La piattaforma dal quale sarà possibile, mi auguro, scaricarli, indica una data praticamente prossima all'esame in sé, ma "Quello è calcolato dal sistema in automatico, non dipende da noi" mi dice la ragazza dell'accettazione. Certo, signorina, dimenticavo che la programmazione e il setting del sito del centro sono a carico del paziente, come no. Inoltre, al di là del dato calcolato automaticamente, il sito del centro contiene una tabella con i tempi di attesa medi, i quali indicano 3 giorni lavorativi per una risonanza magnetica e un giorno solo per la tac, indipercui mi sembra alquanto strano che l'accettazione comunichi "minimo 7-8 giorni lavorativi, esclusi sabato e domenica, per la RM e 6 giorni, stesse condizioni, per la tac". Inoltre il centro lavora di sabato, quindi non è chiaro perché escludere il sabato del conteggio. Segnalo inoltre la scarsa collaborazione tra i reparti, con la gentilissima dottoressa che mi comunica che avrei già dovuto ricevere i risultati, cosa ovviamente in contrasto con i tempi comunicatomi all'accettazione. La sensazione è che il centro sia diviso nettamente tra chi ha intenzione di lavorare e chi invece ha trovato un modo comodo come un altro di guadagnare tanti soldi lavorando poco e male. Ad oggi, sono passati 8 giorni dalla risonanza, e l'ansia per i risultati (che è bene specificare siano fondamentali per la mia salute mentale e fisica) cresce. Avendo io studiato, come tutti, il principio di "inversamente proporzionale", mi vedo obbligato da questo assist matematico a diminuire le stelle delle recensione al crescere della mia ansia, che di per sé era partita da zero ma che, ahinoi, cresce proporzionalmente al susseguirsi dei giorni di attesa."