Fornocafè,

Via Tiburtina, 608, Roma (RM)

"Il posto è mokto carino e ul perso ame cortese. Un ottimo posto per uno spuntino veloce o un aperitivo. Lo spazio esterno, pur essendo su strada è cmq riparato. L'unica pecca è che a volte il servizio è un po lento e passa del tempo tra l'arrivo del bere e quello del mangiare. La pizza cmq è molto buona"

"Servizio ottimo, Francisco bravo cameriere e Bartender. Blaire gentile e affidabile. Aperitivi molto ben fatti, soprattutto i cocktail di Francisco e vassoi ricchi con pizza cotta al forno a legna e altri stuzzichini."

"Che dire, pizza al taglio di una bontà devastante. Abbiamo preso ben 4 gusti differenti: Semplice con pomodorini Carbonara con pancetta e uovo (che meriterebbe il Nobel per la pizza) Con la parmigiana (anche questa ottima) Porchetta e patate. Le 5 stelle sono meritatissime per il semplice motivo del prezzo. Anche se leggermente sopra le mie aspettative, avendo pagato 15 euro, mi ritrovo a considerare il rapporto qualità-sazio-prezzo ottimo."

"Presso tale bar sono solita prendere pasticcini per le mie coinquiline. Mi sono sempre trovata bene e un giorno ho chiesto informazioni riguardo alla disponibilità di prodotti vegani. Mi è stato risposto che la mattina vengono sfornati cornetti vegani. Io questa mattina, entusiasta, ne pago e consumo uno allo zenzero e arancia. Nel mentre mi accorgo che è ai frutti di bosco. Chiedo spiegazioni e con un sorrisino mi viene risposto "scusami, ci siamo confusi" e un esasperato "non ce la faccio più". Ora, lasciando a parte (anche se già questo è sinonimo di gravità) la ragione etica per cui io non consumo prodotti animali, il prodotto vegano l'ho sempre consumato a causa della mia intolleranza al lattosio. Io il cornetto l'ho mangiato tutto soprattutto perché non transigo sullo spreco alimentare. Adesso, però, probabilmente mi sentirò male. Avrei gradito davvero delle scuse più serie e la consapevolezza che tali errori non possono ripetersi perché qui non stiamo parlando di gusti. Ben venga l'ampia scelta di brioche e cornetti, ma un distinguo è il minimo che possa accadere. Sono sincera nel dire che non ci ritornerò più, ma non per l'errore in sé (può capitare, siamo umani) quanto per il modo in cui, dinanzi al fatto compiuto, il personale ha reagito."