Verve Restaurant

"Che dire solo la location merita 5 stelle un Roof al centro di Roma dove si può vedere un bellissimo panorama tutto intorno, specialmente d'estate si può godere di un'atmosfera davvero suggestiva si sente proprio il calore di Roma. Cibo molto buono sempre a chi piace la nouvelle cuisine... ovviamente se si vuole mangiare un piatto di bucatini all'amatriciana di due etti e mezzo non è questo il posto che fa per voi.... Servizio eccellente o meglio ineccepibile che rispecchia pienamente la location elegante e raffinata dove è collocato questo ristorante.Vino/prosecco eccellente, In conclusione se si vuole cambiare dalla solita cucina e provare qualcosa di più ricercato questo è il posto adatto."

"Abbiamo cenato diverse volte da Verve, mangiando sempre cibo di qualità eccellente e bevendo ottimi vini. Ma soprattutto abbiamo scelto di festeggiare qui le nostre nozze, e non avremmo potuto fare una scelta migliore: competenza, gentilezza, serietà, affidabilità e qualità senza paragone. Non ho mai mangiato meglio a un matrimonio. Grazie ad Antonella e ad Adriano, gli chef, per aver organizzato tutto in modo così perfetto e aver reso la cena del nostro matrimonio indimenticabile."

"Fantastico tour gastronomico, iniziato con un cocktail e finito con il dolce. Abbiamo scelto il menù degustazione a sei portate "Famo Nobis" scelte dallo chef. Possibile abbinare i vini al menu. Ogni piatto era caratterizzato da accostamenti di sapori e profumi mai banali che ci hanno lasciato sempre incuriositi e piacevolmente sorpresi, come l'anguilla affumicata sull'uovo morbido e i funghi o il raviolo croccante con patata affumicata, cozze e nduja. Sorprendente il cioccolatino bianco con ripieno di crema al gorgonzola come predessert! Ottima congiunzione fra i piatti salati precedenti ed il dolce che stava per arrivare."

"Per chi ama la cucina #gourmet un luogo eletto, per il contesto, interni eleganti, i divani in velluto, che ricordano Jean-Paul Goude degli anni 80, fondamentale per vestire un piatto. Adriano è lo chef, mentre Antonella è la pastry chef. La loro idea mette in risalto la cucina del Verve che è basata sul rispetto delle materie prime, della ricerca delle cotture e sui metodi di conservazione dei prodotti, per arrivare a fare una cucina moderna, attuale, che guarda anche alla tradizione, ma che tende a rielaborarla con impiattamenti originali. Tutto si appoggia sui tavoli in legno o in pietra lavica con bacchette di marmo studiate per appoggiare le posate. Piatti e bicchieri sono essenziali, la carta dei vini selezionata con la cura e la ricerca di chi ha la passione nel vino ma nulla deve distogliere l’attenzione dal piatto e dai giochi che i due chef creano sul fondo bianco smaltato. A Roma una piacevole sorpresa da gustare ad ogni cambio stagione ."

"Se esistessero altri punti li meriterebbe tutti! Abbiamo scelto il menu da 6 Portate accompagnato da ottimo vino. Oltre alla location che è davvero pazzesca, accogliente e intima, abbiamo trovato un cameriere poco invadente ma allo stesso tempo sempre presente ad ogni particolare, ma sopratutto preparato sia per quanto riguarda i vini che il menù stesso, anche la ragazza che ha risposto al telefono che ha chiesto se c’erano intolleranze o scelte alimentari particolari e ho apprezzato molto questo in quanto essendo vegetariana non sempre è facile mangiare bene e con gusto. Ma parliamo del cibo.. WOW. Un viaggio tra sapori indescrivibili e ben equilibrati tra loro che ti fanno fare un vero e proprio viaggio culinario. Ma il mio preferito è stato il risotto con carciofi, topinambur e liquirizia, tre sapori molto forti difficili da equilibrare che invece si sposavano alla perfezione. Assolutamente alla pari di tantissimi ristoranti stellati provati.. Molto carino anche lo chef che a fine cena ci ha salutati gentilmente. Non spesso mi piace tornare in ristoranti già visti, ma questo merita tutta la mia prossima attenzione."