Museo Poldi Pezzoli Via Alessandro Manzoni 12, 20121 Milano

"Che bella sorpresa. Mio marito l'aveva già visitato anni fa e me lo aveva decantato! Unico caso in cui dopo una descrizione tanto entusiastica non sono rimasta delusa! Bellissimo museo, ben curato e ricco di pezzi pregiati. Quello che mi ha incantato è stato lo studiolo di Dante, unico ambiente non andato distrutto nei bombardamenti del 1943. Il resto del palazzo quindi non è originale ma le opere in esso contenute si. Fra l'altro è uno dei pochi aperti a Milano il lunedì."

"Il Museo dei Milanesi, grazie al lascito del proprietario che ha voluto espressamente dedicarlo ai milanesi e a servizio della città. La Direttrice lo ustodisce con la massima cura e dedizione già da diversi anni. Un luogo magico per le sue collezioni di pezzi molto importanti, tra cui la Dama del Pollaiolo e una Madonna del Botticelli, ha anche una galleria d'armi. Una bellissima scala barocca porta al primo piano delle esposizioni permanenti dove si può ammirare anche la stanza degli orologi, unica nel suo genere. Il museo è vivo, perché organizza sempre mostre temporanee e contemporanee, all'interno delle varie sale e nella Orangerie da poco restaurata. Uno dei luoghi più belli e suggestivi di Milano. Da visitare con tranquillità."

"Wow! Penso sia uno dei luoghi più magici e belli che abbia mai visto. Il museo si sviluppa su due piani. Al piano terra puoi ammirare l'armeria con elmi, spade, pistole d'epoca, armature. Bellissimo lo scalone con la fontana. Possibilità di comprare una card che ti fa visitare 4 musei. Al piano di sopra quadri, statue..le stesse stanze affrescate ti fanno fare un viaggio nel tempo e non vorresti mai uscire da quel luogo."

"Sono andata oggi a visitare questa casa museo e mi è piaciuta. C'è stata una sala che mi è particolarmente piaciuta ed è quella dove era ubicata la camera. Era ancora affrescata e mi ha riportato indietro nel tempo. Spero un giorno di poter vedere i netzuko."

"Il Museo Poldi Pezzoli nasce dalla curiosità e dalla passione collezionistica di Gian Giacomo Poldi Pezzoli. Io credo sia uno dei Musei più belli di Milano; non solo per le eccezionali opere che contiene, ma anche per l'allestimento in cui sono proposte. Il palazzo fu bombardato nel '43, pertanto si dovette procedere alla ricostruzione di svariati ambienti, impresa non facile data la bellezza degli spazi originari! Eppure questa impresa è riuscita, ed oggi queste sale ospitano oggetti tra i più disparati: vasi etruschi, orologi antichi, mobili intarsiati, vetrate, gioielli e, ovviamente, una quadreria di primo livello, con Pollaiolo, Mantegna, Bellini, Piero della Francesca e molti altri. Molto ricca la sezione sull'arte lombarda; splendide le sale degli orologi antichi e degli automi, quella dedicata ai gioielli e agli smalti limosini; la sala delle vetrate, poi, è emozionante! Qui morì di infarto Gian Giacomo Pezzoli, tra il busto marmoreo della madre e gli oggetti orientali. L'ingresso al museo è abbastanza caro: 14 euro + eventuali 3 euro di audioguide (ben fatte), ma tenendo conto che ci vogliono almeno 3 ore di visita, direi che il prezzo ci sta tutto! Al piano terra da non perdere la sala delle Armi, allestita da Arnaldo Pomodoro, e lo scalone monumentale. L'unica pecca è che il museo non fa orario continuato: c'è uno stacco tra le 13 e le 14. Per chi, come noi, è entrato all'apertura, cioè alle 10, si arriva alle 13 con ancora alcune sale da visitare, ed il biglietto è valido per un solo ingresso! Peccato!"