Bianalisi - Laboratorio Analisi Cliniche Caravaggio

"Laboratorio eccellente e medici competenti ma in reception tanta, tanta maleducazione, invece di parlare dei fatti vostri magari prestate più attenzione a chi avete davanti e sarebbe anche carino se trattaste le persone senza supponenza e arroganza. Non essendo La prima volta spero di non entrare nei dettagli, spero in una maggiore educazione e professionalità, ed è anche imbarazzante starvelo a ricordare. Chiedo di verificare quello che ho scritto e intervenire, in caso mi rendo disponibile per ogni dettaglio ed esempi oggettivi accaduti."

"È l'unico laboratorio che accetta di analuzzare provette riempite da infermiere che non sono mandate dalla loro struttura. Questo è molto utili per malati che hanno già un'assistenza infermieristica domiciliare."

"La visita fatta con la dr.ssa Cerroni, otorinolaringoiatria, mi ha soddisfatta molto. Molto scrupolosa e precisa. Spero aver risolto il mio problema altrimenti procederemo ad ulteriori accertamenti con il suo aiuto."

"Una parte del personale è molto scortese (non tutti fortunatamente, la dottoressa che faceva i prelievi era molto cordiale, gentile e allegra). Attese lunghe. Non tutte le analisi le fanno in convenzione con il SSN e per queste ultime hanno dei costi esorbitanti."

"ambulatorio efficiente, persone molto cortesi, mi rivolgo a questo ambulatorio per fare alcune analisi perché, tra l' altro, praticano delle tariffe "popolari" inferiori a quelle del SSN, che per ogni ricetta aggiunge un superticket di 10 euro. Però vorrei dare un suggerimento che vale per tutti i laboratori di analisi, per le file al CUP ed a quelle degli altri studi medici. I pazienti in attesa potrebbero giocare al "MERCANTE in FIERA", con il proprio numero di prenotazione. Si potrebbero scambiare i numeri, vendendo o acquistando il numero di un altro paziente, chi arriva dopo e magari ha fretta di andare via sarà lui a pagare il prezzo concordato. Nulla di illegale, tutti i presenti sarebbero coinvolti e potrebbero partecipare alle contrattazioni in buona allegria, invece di sbirciare il numero del vicino e crepare di invidia perché è molto più basso di quello che si ha in mano. Attenzione però che, dopo l' attività di lavavetri e quella di spazzini, qualcuno potrebbe inventarsi quella di venditore di biglietti di prenotazione. Dopo aver venduto il proprio biglietto ad un altro paziente, rivende quello che ha ricevuto ad un altro che sopraggiunge dopo, e poi ancora fino alla fine dell' orario dei prelievi, se si tratta di analisi, oppure dell' orario di sportello, se si tratta di altre pratiche. In questo caso si tratterebbe di bagarinaggio, vietato dalla legge. Allegria. Antonio Venzi"