Biblioteca Universitaria di Napoli (BUN)

"Ben curata e organizzata, facile da raggiungere e molto sistemata e sorvegliata, personale disponibile e efficiente per chi è nuovo e vuole consultare/prendere in prestito libri. Ma ovviamente qui ci si può pure rintanare per studiare"

"Posto molto tranquillo, andrebbe tenuto un po' meglio"

"Edificio storico di grande bellezza, ottimo posto per studiare, con aria condizionata, prese di corrente a disposizione e una piccola area pausa, inoltre ci sono macchinette automatiche per bibite e spuntini. Panchine disponibili anche all'aperto (dov'è consentito fumare), bagni puliti ed efficienti. Lo staff può sembrare rude ma diviene col tempo amichevole e quasi familiare."

"Esperienza pessima, i collaboratori tutti sgarbati e saccenti senza motivo ( prima volta in questa biblioteca lo avevamo anche detto e ci rispondevano come se dovessimo già sapere tutto come la suddivisione dei posti gli orari ecc). Poca voglia di lavorare e male soprattutto. La struttura però è molto bella."

"Il libro richiesto in prestito non era prelevabile. Nonostante fossi regolarmente prenotato con email da almeno una settimana e sul catalogo online il libro fosse disponibile per tutti i servizi, mi viene inizialmente risposto che non leggono i testi delle email di prenotazione (allora che le compiliamo a fare?). A quel punto gli addetti presenti all’ingresso mi passano telefonicamente la grande maleducata dell’ufficio prestiti che mi riferisce di non essere tenuti a modificare la descrizione dei volumi presenti nel catalogo online perché hanno messo un avviso generico sul loro sito ed è colpa mia che non ho visionato la bacheca degli avvisi. Quindi è colpa degli utenti se si riscontrano informazioni contraddittorie e se non vengono lette le email (che sottolineo sono obbligatorie). Sempre la stessa persona afferma che non vuole rischiare la salute nel prelevare il libro perché il motivo “tecnico” per il quale non possono essere prelevati è l’eccessiva presenza di radon in alcuni locali della struttura. Siccome è un motivo sanitario (e non tecnico) e tutta la struttura è fatta di tufo, sarebbe corretto informare anche gli utenti che hanno intenzione di recarsi nella struttura (e poi eventualmente rassicurarli sulla mancanza di rischi), invece di omettere l’informazione come è stato fatto nel tanto decantato avviso. Nonostante tutto, ringrazio la disponibilità di alcuni addetti che hanno cercato di trovare una soluzione, ad esempio il volume prestabile in altre biblioteche."