Clinica Oculistica

"Reparto completamente disorganizzato, senza rispetto e sopratutto menefreghismo alle stelle. Avevo appuntamento alle 8:00 di mattina , alle 17:00 si sono degnati di chiamarmi. Vergogna"

"Per il controllo dopo un intervento di cataratta tempi biblici. Appuntamento alle 10.30, alle 12.40 siamo ancora in attesa di essere chiamati."

"Perché non posso dare meno. Pessima amministrazione delle cartelle e degli appuntamenti. Giornata persa perché non sanno gestire i pazienti e gli appuntamenti che vengono assegnati dal recup. Zingaretti dovresti lavorare di più. Visto che il policlinico dovrebbe essere un'eccellenza di Roma.."

"Appuntamento alle 8:30. Mi reco dopo numerose peripezie alla cassa di oftalmologia, la cassa è chiusa per motivi ignoti, mi rispediscono alla cassa centrale. Dopo 10 minuti di camminata dentro un labirinto senza indicazioni arrivo alla cassa centrale che era stracolma, decido così di pagare il ticket tramite applicazione. Torno indietro, altri dieci minuti di camminata, vado a oftalmologia e mi rispediscono 4 piani sopra. Arrivo alla stanza per l'accettazione ed era vuota, aspetto mezz'ora che arrivi qualcuno, entro per l'accettazione e il signore dice che al CUP hanno sbagliato la prenotazione, reparto sbagliato, ma mi fanno il favore di farmi un semplicissimo esame della vista. Diventano le 11 e ancora nulla, dopodiché mi chiamano, esame della vista vergognoso, continuavo a ripetere che non vedevo con le lenti che mi stavano facendo provare ma loro continuavano a dire che secondo loro era la gradazione giusta. Mi fanno aspettare fuori per andare al macchinario che mi avrebbe dovuto misurare correttamente la vista. Altra mezz'ora di attesa, arriva un ragazzo che mi porta al macchinario, mi fa sedere, non riesce a fare funzionare il macchinario e mi dice "scusa, questo non l'ho mai utilizzato". Annamo bene. Dopo essere miracolosamente riuscito a farlo funzionare mi rispediscono in sala d'attesa, altri 20 minuti di dolce fare nulla, perché no. Entro dentro, mi fanno indossare le lenti con la gradazione uscita dal macchinario e non ci vedo nulla. Una ragazza mi scrive una gradazione del solo occhio destro su un foglio dicendo "l'altro non te lo scrivo che tanto più o meno è uguale agli occhiali che porti". Dopo tutto ciò mi dice "scusa ma te che dovevi fare?". Non ci sono parole per la non professionalità del reparto e della struttura, qualsiasi persona che ho incontrato sembrava non sapere cosa stesse facendo in quel luogo. Allego foto della stanza accettazione vuota."

"Una buon reparto del policlinico Universitario Umberto Primo. I medici sono professionisti nel loro lavoro. Solo i tempi di attesa sono stati troppo lunghi."