LA CASA DEL MALE - Escape Room Roma

"La miglior escape room in cui sia mai stato! A partire dall'arredamento interno appena si apre il portone, continuando col personale (bravissimi a far sembrare reale la finzione del tema scelto). Inoltre entrando nell'escape room - almeno quella a tema l'incubo - diventa anche un'esperienza sensoriale tattile e olfattiva grazie alla cura degli odori e all'utilizzo di dispositivi che aiutano a proseguire. Infine, plauso anche agli attori, impeccabili e sempre con la giusta dose di sorpresa!"

"Esperienza molto interessante e realistica, per me essendo anche la prima ne sono rimasto impresso e nel prossimo futuro ci ritornerò insieme a i miei amici. Anche i personaggi sono fatti molto bene e consiglio di venirci in un bel gruppo. A presto Casa del Male!!!"

"Carina come esperienza, soprattutto il primo capitolo, in quanto è comunque una novità. Ma non aspettatevi una Escape Room classica: primo capitolo veramente troppo facile; il secondo, con enigmi leggermente più elaborati, è invece troppo breve!!(45 minuti e si fa anche in meno). Non vale comunque 30 euro a persona."

"Sono stato in questa casa per giocare l'esperienza delle sorelle con altri miei amici appassionati di escape. Devo dire che sono rimasto molto deluso da questa giocata, la location ha grandissime potenzialità che a mio avviso non vengono sfruttate. Gli enigmi sono praticamente assenti e quelli che ci sono li potrebbe risolvere anche un bambino, ma non è necessario perchè non vi daranno neanche il tempo di provare a risolverli che arriverà il maggiordomo per dirvi quello che dovete fare. Spesso ci si trova a vagare senza capire cosa fare. Il buio eccessivo impedisce di vivere l'esperienza nel modo giusto. Buona l'idea di dividere i gruppi ma le cose da fare sono praticamente le stesse quindi può capitare di scambiare i propri indizi con quelli degli altri. I promessi 90 minuti si sono conclusi in un'oretta scarsa. Non la consiglio agli appassionati di escape. Ultima nota dolente il prezzo molto più alto della media."