50 Kalò,

Piazza Sannazaro, 201, Napoli (NA)

"Una pizza squisita, sottilissima, leggera, gustosa con ingredienti di prima scelta. Camerieri gentilissimi, sorridenti, efficaci ed organizzati. Servizio svelto e tempi di attesa all’esterno accettabile di circa 30 minuti. Piccole pecche che potremmo trovare: Mi sarei aspettata una pizza un po’ più condita (vivendo giù in Sicilia ho ormai l’occhio allenato) e non mi sarebbe dispiaciuto scoprire un locale con un arredo meno commerciale. Queste considerazioni sono di poco e tanto perché siamo nella madre patria della pizza, i prezzi sono onesti e davvero la pizza ne vale la pena!"

"Sono stato qui domenica 11/9. Personale gentile ed accogliente, il cameriere per tenere a bada i miei bimbi gli ha dato carta e penna per disegnare, un gesto che ho apprezzato. Locale moderno, pulito anche se i bicchieri in vetro avevano un alone opaco, probabilmente la lavastoviglie ma per me andavano lavati nuovamente. Veniamo alla pizza (ho aggiunto le foto), ho preso una marinar per i bimbi, una margherita ed una montanara, per rimanere sul classico e provare le basi: -) la fritta (una montanara maxi) era tanto buona da mangiare quanto bella da vedere, fritto asciutto, giusta salatura dell'impasto, alveolatura presente e giusta per il mio giudizio, passato leggermente aspra ma non fastidiosa -) la margherita era stesa talmente sottile al centro che non si tagliava ma si rompeva sotto il coltello, la cottura sotto (vedendo le foto) era abbastanza approssimativa e disomogenea. L'olio messo a crudo dovrebbe essere un plus (lo scrivono anche sul menù) ed è anche un olio buono, ma non se ne deve mettere un litro altrimenti poi copre tutto e pizzica in gola (segno di un extravergine): può risultare fastidioso ed infatti lo era anche per un fan dell'extravergine come me. Uscendo dal locale vidi che con all'uscita dal forno di olio ne mettevano veramente troppo, confermando quello che avevo assaggiato. L'alveolatura del cornicione c'era, ma come si vede sempre dalle foto esteticamente la stesura del disco è approssimativa: non sembra una pizza top di gamma che ti invita a mangiarla. Nel complesso ne ho trovate e provate di migliori, quindi non ci tornerei ma andrei altrove. In quella zona, però, non ci sono molte alternative. Metto 3 stelle per la montanara, non per la margherita. P.S.: i miei figli in genere mangiano la marinara ma qui l'hanno lasciata tutta, qualcosa li ha disturbati ma non l'ho assaggiata personalmente quindi non la giudico."

"Ho accompagnato recentemente due ospiti francesi che essendo appassionati di pizza e street food napoletano erano curiosi di assaggiare i menù di Ciro Salvo che seguivano sulle piattaforme social. Siamo andati alle 19.30 per evitare la lunga fila che ormai è sempre presente fuori al locale. Ci ha accolti una cordialissima addetta alle prenotazioni che ci ha affidati , dopo aver svolto tutti i controlli necessari previsti, al cameriere Mario che ci ha accompagnati al tavolo interno posizionato secondo le vigenti normative di sicurezza. Il menù invernale era davvero vario e invitante alla fine i Francesi hanno scelto una Nerano ed una pizza chiamata Gialla, una provola e pepe con pomodorini gialli. Per me ho scelto la 50kalò perché ne avevo nostalgia, una pizza che Ciro ha creato anni fa e che fu un grandissimo successo. La carta dei vini è ben assortita ed è prevista anche la consumazione a calice. Mario ci ha guidati nella scelta con molta professionalità e con l'arrivo della pizza Montanara che precedeva le altre, abbiamo brindato con calici di Joseph Perrier Champagne Cuvée Royale Brut davvero un'ottima scelta. Non potevamo non assaggiare i fritti golosi guardati tante volte nelle foto, la leggerezza della frittatina è qualcosa di non raccontabile bisogna provarla, i crocchè ed i supplì con crema di parmigiano hanno conquistato gli ospiti francesi che alzando ancora i calici hanno augurato Buon Anno a tutta la sala. Consiglio questa pizzeria non solo per il trattamento riservato agli ospiti ma soprattutto per l'eccellenza dei prodotti che trovate sulle pizze, l'impasto di Ciro è di una leggerezza straordinaria, frutto di tanto studio e tanto lavoro, tutti i premi ricevuti li merita davvero e sono orgogliosa che sia un napoletano. Rapporto qualità prezzo ottimale anche per i vini. Do 4* perché non è previsto dessert ma ne merita 5*."