Ospedale dei Castelli (N. O. C.)

"Un ospedale da denuncia l unico su un territorio grande come questo. Mia nipote 2 anni non respirava l hanno tenuta al p.s. senza che nessuno e ribadisco nessuno la guardasse per 3 ore. Poi mia figlia l ja portata via per disperazione ed allora è solo allora alle 22 di sera le hanno chiesto se per caso...voleva farle fare un prelievo. Eroi a chi? A questi medici ed infermieri? Una vergogna la sanità italiana che indubbiamente ha fatto tagli vergognosi sulla nostra pelle ma i bambini sono sacri non si toccano e bisogna anzi e doveroso cari EROI dare tutto e di più per loro. Vergogna."

"Buonasera, mia suocera è arrivata al pronto soccorso di questo ospedale due giorni fa. Dopo una lunga attesa gli hanno riscontrato una trombosi alla spalla/collo e una embolia polmonare. Finalmente stasera l'hanno trasferita nel reparto medicina no COVID, l'assurdità è stata quella di essere arrivata poco dopo che avessero già passato la cena agli altri pazienti Alla sua richiesta di avere qualcosa da mangiare per prendere le pillole, le è stato risposto con non avevano più nulla da darle, perché era tutto finito. È veramente una situazione imbarazzante e incresciosa. Triste chi ci capita, sembra di entrare nel tunnel della depressione."

"Diciamo che simbolicamente rappresenta l’apertura di una nuova fase per la sanità del Lazio. Questo ospedale pubblico era atteso da anni ed è il cuore di tante competenze delle quali sono parte integrante le strutture ospedaliere del territorio. Ci sono stato per il richiamo del vaccino di mio figlio ed ho trovato medici e infermieri professionali e cortesi che rispondono prontamente alle esigenze dei pazienti soprattutto dei più piccoli. Una bella realtà con elevati standard umani e tecnologici."