ITT e LICEO LINGUISTICO Artemisia Gentileschi

"La scuola (dotata di bar, mensa e macchinette funzionanti) è molto bella. I professori sono attenti agli studenti e alle loro esigenze."

"metto una stella perché di meno purtroppo non se ne possono mettere. Scuola e ambiente pessimo, per non parlare dei professori: incapaci di organizzarsi, rapportarsi con gli studenti e soprattutto di INSEGNARE. Mostrano poca umanità nei confronti degli studenti,sono molto più attenti ad assegnate voti che a dare vere competenze,spiccano inoltre preferenze nei confronti di determinati alunni da parte degli insegnanti, che di conseguenza vanno a sminuire tutti gli altri. L’unica cosa che ho imparato in questi 5 anni è l’aver scelto la scuola peggiore di Milano."

"Mio figlio frequenta il liceo linguistico quadriennale e la proposta didattica ed educativa è di qualità. Il corpo docente è motivato ed attento ai ragazzi, nonostante le restrizioni pandemiche. Siamo molto soddisfatti della scelta fatta."

"Scuola molto grande, facile da raggiungere grazie alla fermata della metro Lampugnano. Tecnologicamente ben dotata ed ogni classe ha la propria LIM e ci sono vari laboratori linguistici, laboratori informatici, l'aula di scienze e chimica e l’aula agenzia. Bellissimo l'Auditorium dove spesso si organizzano eventi. Ogni volta che mi sono interfacciata con i docenti sono stati sempre molto disponibili e soprattutto durante l'emergenza sanitaria rispondevano alle e-mail dei genitori ogni giorno e nelle ore più disparate. Dotata di varie palestre, area esterna per attività motoria e piscina coperta. Utilissimo poi il servizio mensa soprattutto per gli studenti che devono fare il rientro."

"Appartengo alla classe 1993 e sono entrata nel Gentileschi nel 2007. Ero molto entusiasta di iniziare questo percorso scolastico anche perchè agli open day del 2006, la scuola veniva presentata come un istituto estremamente avanzato di struttura e materiali e anche perchè a vederla, sembrava la scuola dei sogni. Dico fin da subito che dal primo giorno ho storto il naso. Laboratori vari usati pochissimo, voti fin da subito estremamente bassi ma la cosa peggiore per l'epoca per me, furono i 4 anni di bullismo che fui costretta a subire, superati poi con il cambio di classe. La scuola era prettamente frequentata da gente che pippava perfino l'aria che respirava e la cosa che mi sconvolse fu appunto il fatto che nonostante fosse palese e sotto gli occhi di tutti, nessuno ne prendeva atto o faceva qualcosa. Quando dimostrai gli atti di bullismo che subivo con foto di chat e conversazioni varie con i miei compagni di classe, i professori di allora (a parte pochi) se ne lavarono le mani, anzi forse sostenendo fossi io il problema. Venivo minacciata e stalkerata dai mie bulli ma a quanto pare il problema ero io che cercavo di prendere le distanze da gente del genere. Mi fa anche un po' sorridere il fatto che attualmente si parla di sportelli bullismo perchè quando capitò a me, venni abbandonata a me stessa. Ora non so come sia la scuola ma posso dire che il diploma non mi ha fornito alcuna caratteristica per la ricerca del lavoro e anzi, lo hanno fatto le esperienze lavorative più che altro. Perchè effettivamente conoscere solo delle lingue, ora come ora, è troppo poco ma all'epoca questa cosa non era molto nota e anche a scuola ti farcivano le spiegazioni dell'istituto dimostrandoti come la loro scuola ti aiutasse tantissimo più delle altre. Che dire, la nota positiva sono stati gli ultimi due anni della nuova classe, bellissimi e indimenticabili non tanto per la scuola ma per alcuni insegnanti e per i compagni di classe "normali" che finalmente avevo trovato. Chissà, magari se non ci fossero stati questi episodi di stalking e bullismo a scuola, a quest'ora avrei soprattutto un bel ricordo ma ora come ora non posso dire ciò."