Studio Radiologico e Polispecialistico Formello

"The best. DOTTOR PELLEGRINI UBER ALLES. Niente da aggiungere."

"Semplicemente SUPERFICIALE! E NON DICO ALTRO! LO SCONSIGLIO!"

"La prima volta in questo centro per una Risonanza. Prima di tutto la comodità di poter usufruire di una risonanza aperta per evitare qualsiasi problema di tolleranza agli spazi chiusi. Poi la gentilezza dell'operatore: professionale, garbato, capace di mettere assolutamente a proprio agio chiunque. Diciamo che vale quanto tutto l'esame. Poi il referto avuto in tempi velocissimi grazie soprattutto alla disponibilità del Dott. Pellegrini, grande professionista, attento e scrupoloso. Finalmente un faro nel quadrante nord di Roma che è bene tenere come punto di riferimento per un gran numero di indagini strumentali. Ambiente accogliente e molto attento alle regole di igiene."

"Mi sono trovata molto bene, ottimo servizio e rapido referto. Pulizia e personale preparato. Bravi!"

"Scrivo qui la mia esperienza che può sicuramente essere un caso isolato, ma non per questo meno rilevante. Ho portato mia mamma a fare una rx al piede causa trauma (il piede si è annerito tutto con impossibilità di deambuazione poggiando sullo stesso). A distanza di 24 ore era pronto il referto, per cui chiamiamo chiedendo se fosse possibile che andassi io a ritirarlo (chiaramente con delega e documentazione adeguata, per evitare di far muovere mia mamma); mi viene risposto che non è possibile a causa di documenti che dovevano essere precedentemente aggiunti al protocollo e quindi è necessario che si presenti la persona stessa. OK! La porto a ritirare tutto, chiaramente rimanendo io fuori dalla struttura per evitare assembramenti e ritiriamo una cartellina contenente il foglio del referto ed un dischetto. Mia mamma non è una persona tecnologica nonostante i suoi 53 anni, perciò non le è sembrato strano che non le avessero nemmeno stampato le immagini. Chiamiamo l'ortopedico di fiducia pieno di appuntamenti per tutta la settimana, il quale ci chiede di mandargli per mail il contenuto del dischetto. Gli ultimi pc (parlo degli ultimi 5/10 anni) difficilmente vengono prodotti con lettore cd/dvd, supporto in via di estinzione, motivo per cui ci è stato impossibile aprire il file. Decido allora di chiamare il centro per richiedere l'invio tramite mail: mi risponde una segretaria abbastanza scontrosa che si appella prima ai formati troppo pesanti dei file (cosa ovviamente non attendibile), poi avanza la scusa della privacy e alla mia sbigottita e nervosa reazione mi passa il direttore. Al direttore spiego il problema; mi viene risposto che non possono aiutarmi, che non dispongono di una piattaforma digitale per i referti online. Avanzo, quindi, dissenso per la mancata flessibilità e sottolineo che a causa del covid tutte le strutture si sono ormai adeguate ai sistemi online, proprio per evitare di mobilitare i pazienti. Il gentile direttore mi risponde (cito testualmente) "signora se richiede la piattaforma dei referti online evidentemente lei abita su Marte e non sulla Terra come noi. Non è obbligatorio inserirla. Lo sa quanto costa fare una piattaforma digitale? Decine di migliaia di euro. Vediamo migliaia di pazienti e da tre anni lei è l'unica che si è lamentata". Dopo ulteriore dibattito mi liquida sostenendo di non poter stare al telefono per via delle visite. Porto il dischetto ad una fotocopisteria per passarmelo su usb ed inviarlo all'ortopedico: mi dicono che quei dischetti sono masterizzati in modo che siano solo leggibili e non trasferibili (tantissime persone richiedono la stessa cosa senza successo). Sono costretta a spostarmi per mezza Roma o a mobilitare un pony express SOLO PER PORTARE LE IMMAGINI AL DOTTORE, SENZA FARE ANCORA L'APPUNTAMENTO! L'esperienza è stata riportata sia al medico di base che all'ortopedico che sono rimasti di sasso, senza sapere come giustificare sia un tale disservizio data la pandemia, sia la mancata voglia di risolvere un problema comune (con questo ricordo anche IL NEGATO RITIRO TRAMITE DELEGA). Mi chiedo, purtroppo, come possano fare le persone anziane che non dispongono di strumenti adeguati ed i cui medici di riferimento non per forza hanno computer vecchi con lettore cd/dvd. Esperienza vergognosa. Ci tengo a sottolineare che i prezzi competitivi non vanno di pari passo con l'aspettarsi un trattamento così non professionale."