Ospedale Santa Maria delle Stelle

"Organizzazione zero, mi è stato prenotato un intervento chirurgico per il 22 dicembre senza avere il mio consenso (mi hanno chiamato per avvisarmi ma essendo a lavoro e non potendo rispondere mi lasciano un messaggio in segreteria in cui mi comunicavano la data). Contatto per spostare la data dell’intervento e li inizia il cinema, un susseguirsi di ignoranti, ritardati e maleducati che non sapevamo minimamente che lavoro stavano svolgendo, il reparto di chirurgia addirittura mi riattacca la linea al primo tentativo perché non sapeva cosa fare. Mi è stato comunicato di ricontattare dopo le feste e si vedrà…. (In sottofondo si sente il primario scocciato) congratulazioni alla regia!!! E a vedere le altre recensioni non mi stupisco"

"Esperienza negativa con il reparto di radiologia. Prenoto il giorno 4.10.2022 una tac torace con e senza contrasto tramite servizio prenotazioni on line, prima disponibilità il giorno 8.10.2022 ore 9.40 che confermo. Il giorno 5.10.2022 contatto telefonicamente il reparto per avere conferma del tipo d esame e il tempo necessario per effettuarlo considerato che abito a 50 km. da Melzo, informazione che sottolineo all'operatore del reparto di radiologia che risponde positivamente alle mi richieste. Il giorno 08.10.2022 mi presento all'accettazione, pago il ticket, mi reco presso la radiologia e scopro dall'infermiera di turno che questo tipo di esame non viene effettuato. Nell'esprimere il mio totale disappunto vengo raggiunta dal responsabile di reparto che mi comunica l'impossibilità di effettuare l'esame in quanto il reparto non é dotato del software che "legge" gli esiti per le tac con contrasto. Mi sembra veramente riduttivo definire inefficiente l'operato della struttura nonché l'incompetenza da parte del personale di fornire esatte informazioni agli utenti."

"Prenoto visita urologica con SSN il 17/11/21, mi viene assegnata il 30/06/22 al ospedale di Vaprio d'Adda. Mi telefonano e la spostano il 13/07/22 a Melzo. Quel giorno vado lì e in accettazione mi dicono che è stata spostata al 21/09/22 sempre a Melzo. Torno il 21/09/22, in accettazione mi indicano gli ambulatori e per tutta l'attesa ero felice di poter risolvere il mio problema. Se solo non fosse che un'infermiera agli ambulatori mi dice che quel giorno l'urologo non c'è. Torno in accettazione e mi dicono che è stata spostata al 05/01/23 al ospedale di Melegnano. Chiedo il rimborso del ticket e annullo tutto. Non è una patologia urgente, ma necessita di un intervento chirurgico di circoncisione per essere risolta ed ha un rischio evolutivo. Non si può continuare a rimbalzare un paziente da un ospedale all'altro senza mai prenderlo in carico. Perché x voi non sarà grave, ma x chi vive la patologia lo è ed essere preso in giro così è ignobile."

"Siete degli schifosi. Porto la mia ragazza disabile, per una reazione avversa al vaccino anticovid 19. Le ridono in faccia dicendole che il mal di testa lo abbiamo tutti, mentre lei ha dichiarazioni mediche di emicrania cervicogenica invalidante. Dopo ore di attesa me la sbattono fuori, lei non era cosciente al massimo, le hanno fatto il toradol intramuscolare. Peccato che la mia ragazza sia allergica al principio attivo dell'aspirina e non può essere somministrato il toradol. Meno male che non è successo nulla. Chiudiamo in bellezza? AVETE FATTO UNA DICHIARAZIONE FALSA DI ESAMI DEL SANGUE FATTI. QUANDO NON LAVETE NEMMENO FATTA. Siete solo degli schifosi da denunciare uno ad uno"

"Ieri mi sono recata al Pronto soccorso di Melzo per un dolore che mi dilaniava l'orecchio da più di 4 ore che poi mi hanno diagnosticato in Ottite purulenta. Purtroppo ho avuto a che fare solo con le infermiere del ricevimento. Dopo 2ore di attesa, mio marito mi ha letteralmente portata via e siamo andati al PS di Cernusco S/N dove ho risolto subito perché mi hanno dato un codice verde. Care infermiere di Melzo volevo solo dirvi che i casi che si presentano in PS si dovrebbero valutare anche per quanto vi dice il paziente. Questa cosa a Cernusco l'hanno capita al volo.Se si ha un dolore forte non si può aspettare e aspettare e aspettare."