Trattoria Pippi

"Trattoria storica, ambiente molto familiare in un contesto "antico". La signora che ci ha ricevuto cu ha fatto accomodare ed elencato il menù. Abbiamo scelto pizzoccheri, stinco e brasato, DELIZIOSI. Le porzioni perfette, accompagnate da una bottiglia di vino rosso de la casa, per finire un assaggio (abbondante) dei 4 dolci de la casa, buonissimi anche quelli. Sicuramente ci ritorno, devo far conoscere questo bel posto ai miei amici."

"Pranzo totalmente invernale a ferragosto! A mio gusto il tutto troppo salato, dolci improbabili, scordatevi acqua fresca a tavola, porzioni abbondanti"

"Questa non è una recensione, ma un messaggio di ringraziamento da parte di due viaggiatori spagnoli ai proprietari della Trattoria Pippi. Lo scorso 20 luglio io e Carmen (mia moglie), che eravamo in viaggio di nozze, abbiamo avuto la fortuna di fermarci a pranzo nella vostra trattoria. L'atmosfera era familiare e accogliente, un po' rumorosa ma non silenziosa, proprio come una casa. L'interno del locale ci ha fatto sentire molto a nostro agio, senza alcuno strano avanguardismo. Il cibo era delizioso, senza poter distinguere un piatto dagli altri, erano tutti molto buoni e nonostante fossero molto abbondanti li abbiamo mangiati tutti. Ma quello che vogliamo ringraziare di più è l'attenzione della signora che ci ha servito, che senza capirci per niente (perché non parliamo italiano) e con molta dolcezza è riuscita a farci mangiare con molta tranquillità e piacere. È una sensazione strana, perché di tutti i posti che abbiamo visitato in un luogo così turistico come il Lago di Como, quello a cui siamo più affezionati è questa piccola trattoria e la serata intima, tranquilla e deliziosa che vi abbiamo trascorso il 20 luglio. Grazie mille e speriamo di tornare."

"Siamo stati invitati qui per un pranzo domenicale. Trattoria storica stando all'insegna e ai racconti di chi la conosce meglio. Dopo aver "inventato" un parcheggio in quanto le due piazzole di sosta comunali erano piene al nostro arrivo, si fanno pochi passi tra viuzze per raggiungere il posto, che è affianco alla chiesa. Ci si siede a tavola con già antipasti serviti al centro e le bottiglie di vino aperte, tutto già pronto per cominciare, il menù è fisso, pensano a tutto loro. Le portate sono generose. Cotechino con Taragna, pizzoccheri, stinco con patate e infine dolci della casa. Non mi è piaciuta la polenta e anche di pizzoccheri ne ho mangiati di migliori, molto buono invece lo stinco, cotto alla perfezione. Il servizio è pressoché inesistente, portano un piattone al tavolo e poi ognuno si serve, ma ci sta, è in sintonia con il locale. È una trattoria alla vecchia maniera, il tempo sembra essersi quasi fermato, fermato talmente tanto che al momento del conto arriva il tasto più dolente: pagamento solo in contanti. Posso accettare lo stile retrò anche nei modi di fare, ma non a tal punto da non poter pagare con la carta nel 2022, anche perché eravamo in gruppo piuttosto numeroso. Nel complesso comunque, non penso di tornarci e mi sento di consigliarlo solo a chi ricerca un posto particolare in linea con quanto ho descritto."

"Luogo storico laghee. Ambiente unico e iperfamiliare. Ci sono venuto molte volte nel corso del tempo, l'ultima volta un po' calata la qualità del cibo. Buona scelta per una serata se si vuole fare cena in gruppo e si punta più su quantità e divertimento piuttosto che qualità."