Lafarmacia.Gandola

"Mha, trovo sempre un gran casino e una lentezza un pochino eccessiva…."

"Lentezza esasperante degli addetti al banco, non trovano medicinali e devono sempre chiedere conferma ai colleghi!"

"Ho accompagnato mia figlia a fare il suo primo tampone e devo riconoscere che il personale è stato davvero gentile e cortese. Hanno saputo mettere subito mia figlia a propio agio e con tatto l'hanno tranquillizzata e nel giro di 10 minuti abbiamo finito! Io ne ho approfittato anche per fare un giro in farmacia e ho visto il vasto assortimento di creme e prodotti, ormai, per me indispensabili! Complimenti!"

"Chiesto consegna a domicilio per impossibilità di deambulazione...vivo al terzo piano...mi hanno lasciato il farmaco praticamente all'ingresso perché per norme covid non possono consegnare al piano. Ovviamente non è stato neanche specificato prima della consegna nonostante avessi dato tutte le indicazioni specifiche del mio caso,sé no mi sarei risparmiato il pessimo servizio e questa recensione. Immagino che chi ha fatto la consegna non esca mai senza protezioni, che non vada a fare la spesa, o a cena fuori perché probabilmente rischia di infettarsi. Ho trovato semplicemente vergognoso tale comportamento, privo di etica in tutti i sensi."

"Mi presento in una situazione post operatoria per richiedere un anti dolorifico urgente, con ricetta inviata telematicamente dalla clinica che mi ha operato. Mi viene risposto di tornare con la ricetta cartacea, che loro non possono fare niente, che devo recarmi a Milano con gli occhi in fiamme per avere la stessa ricetta stampata su un foglio di carta. Faccio presente che entro un’ora avrei avuto gli occhi in lacrime con dolori lancinanti, di chiamare la clinica e che si tratta di un’emergenza. Niente da fare. Cambio farmacia e l’anti dolorifico mi viene dato immediatamente. Io capisco che ci sono delle regole, ma dei professionisti in ambito medico che non riconoscano una situazione di emergenza e che non aiutino a trovare una soluzione anche indagando (con una semplice telefonata di accertamento), per me, sono da evitare come la peste. In risposta al proprietario: le ricette sono pezzi di carta che chiunque può scrivere e firmare, non assegni registrati, e in ballo non c'è l'economia ma la salute di una persona che se si presenta in una situazione d'emergenza (con il medico di base irreperibile e i tempi del PS che conosciamo tutti specie in emergenza Covid), un "professionista" come vi definite voi ha il dovere di indagare la situazione e fare il possibile per risolvere l'emergenza, come hanno fatto i vostri colleghi. Io mi sono presentato non a mani vuote ma con la testimonianza di una clinica riconosciuta, che avreste potuto chiamare per l'accertamento del caso, avendo loro i miei dati registrati e il medico regolare che ha scritto la ricetta. La stessa ricetta avrei potuto stamparla in alta definizione e voi non avreste battuto ciglio, quindi diciamo la verità e non baggianate: avete anteposto il vostro interesse a scaricarvi di tale responsabilità alla mia salute e mi avete liquidato senza tante cerimonie. Esiste il rispetto delle regole ed esiste il buon senso da adoperare in situazioni critiche, un professionista deve avere entrambi. Da questo deriva la mia recensione negativa, alla quale seguirà un'altrettanto negativa pubblicità ogni qualvolta ne avrò occasione."