CRESPI CULTURA - Assoc. Culturale Villaggio Crespi d'Adda Piazzale Vittorio Veneto 1, 24040 Crespi d'Adda
Informazioni
Crespi Cultura è un'Associazione Culturale che si occupa di promuovere e valorizzare il Villaggio Crespi d'Adda, un sito patrimonio dell'umanità UNESCO situato nel cuore della Lombardia.
Il Villaggio Crespi d'Adda è un'opera unica nel suo genere, fondata nel 1878 da Cristoforo Crespi come una sorta di utopia industriale, una città-fabbrica che offriva a tutti i suoi abitanti le condizioni per una vita dignitosa e una completa integrazione nella comunità. Il Villaggio cresceva insieme alla fabbrica tessile, creando una società di mutuo soccorso che assicurava assistenza sanitaria, scuole gratuite, corpi di pompiere e polizia privata.
Oggi il Villaggio Crespi d'Adda rappresenta una testimonianza unica della civiltà industriale del XIX secolo e della sua evoluzione iniziata nel XX secolo. La bellezza architettonica del Villaggio, completamente costruito in stile Liberty, testimonia l'importanza che la famiglia Crespi dava alla qualità della vita dei propri dipendenti.
Crespi Cultura organizza molteplici attività per far conoscere il Villaggio Crespi d'Adda ai visitatori, tra cui visite guidate, mostre, laboratori didattici, eventi culturali e manifestazioni. Grazie alla sua ricerca costante, l'Associazione è riuscita a ricostruire in modo puntuale la vita quotidiana degli abitanti del Villaggio, come si vestivano, cosa mangiavano, come si divertivano e come vivevano.
Crespi Cultura è un punto di riferimento per tutti coloro che vogliono vivere un'esperienza culturale unica, immergendosi nella storia del Villaggio Crespi d'Adda e del suo patrimonio artistico e culturale. La sua missione è quella di divulgare la conoscenza del Villaggio, fare scoprire la bellezza del patrimonio culturale e promuovere la cultura come strumento di crescita e sviluppo economico e sociale delle comunità.
Foto
Contatti
Piazzale Vittorio Veneto 1, 24040 Crespi d'Adda, Provincia di Bergamo, Italia
Recensioni
"Esempio di villaggio industriale perfettamente conservato. La visita è una sorta di passeggiata per le vie del paese con una guida del luogo che spiega le vicende storico industriali del villaggio, dalla nascita al declino. Meriterebbe molta più attenzione da parte delle istituzioni, con stanziamento di fondi per recuperare, per esempio la fabbrica e la residenza castello dei Crespi, rendendo ancora più interessante la visita."
"Da bustocco nato e cresciuto a Busto Arsizio ci sono andato per la sua storia, e per vedere la copia della chiesa di Santa Maria, oltre al fatto che é patrimonio dell'UNESCO ovviamente. L'aria che si respira é pazzesca..una quiete e una calma surreale. Passeggiare nelle viette, immerse nella natura tra alberi di frutta e fiori, si scovano le ville dei dirigenti.. meravigliose. Dopo il bellissimo viale alberato si arriva al mausoleo. É una bellissima fuga dalla città per stare davvero un po' in pace. Bella anche la passeggiata fino alla centrale idroelettrica, passando da villa Crespi che di intravede qui e là ma che purtroppo é privata. All'asilo c'è l'info point con 5€ comprate la cartina e potete girare in autonomia. Altrimenti ci sono le visite guidate, ma anche da soli con la cartina non é male. Merita una visita senza ombra di dubbio. La sera in questo periodo ci sono anche le lucciole visto il basso inquinamento, ci sono tanti posticini carini per fermarsi a cena."
"Questo villaggio operaio risale agli anni '800, voluto dalla famiglia Crespi. Conosciuto infatti come villaggio operaio Crespi d'Adda. Questa famiglia di imprenditori illuminati, costruirono questo villaggio per il benessere dei propri operai e della loro famiglie. Ben conservato, attualmente abitato, è patrimonio UNESCO. Molto interessante, si può girare a piedi o in bicicletta. È possibile noleggiare biciclette in loco e prenotare anche visite guidate. Piacevole anche una passeggiata tra il verde della zona, per ammirare il vecchio cotonificio, le palazzine per gli operai e le ville per i dirigenti, la chiesa, la centrale idroelettrica lungo il fiume Adda, il cimitero in stile anglosassone. Sicuramente consigliato per una gita!"
"Mi sono trovata davvero bene nella visita guidata con loro. 2h di racconto e di passeggiata nel villaggio. Il prezzo è ben commisurato alla visita. Direi che è perfetto per le scuole. Si vedeva che l'impronta della spiegazione era tipicamente per un pubblico di scuole, ma la cosa non mi ha infastidito, anzi. Rinnovo i miei complimenti a Stefano, la nostra guida, per la precisione dei racconti storici e anche per la disponibilità a rispondere alle domande."
"Villaggio Crespi D’Adda. Il Villaggio e l’opificio tessile Crespi d’Adda (Patrimonio dell'UNESCO) vennero edificati sulle rive dell’Adda a cavallo tra l'ottocento e il novecento voluti da due grandi magnati del settore tessile Cristoforo Benigno Crespi e il figlio Silvio Benigno per poter dare a tutti i dipendenti del loro opificio tessile oltre il lavoro anche una casa, con orto e giardino, e di fornire tutti i servizi necessari alla loro vita quotidiana. Visitando questo bellissimo villaggio, si può vedere la villa padronale della famiglia Crespi, l’opificio con le sue ciminiere, la centrale elettrica che lo rendeva autonomo, tutto il villaggio in cui abitano ancora alcuni dei discendenti degli operai che vi lavoravano, la bellissima chiesa, la casa del sindaco, quella del parroco e il cimitero con la tomba monumentale della famiglia Crespi. Praticamente era il classico modello di un piccolo agglomerato urbano completamente autonomo. L’opificio è rimasto in funzione fino al 2003, sempre nel settore tessile cotoniero. Oltre visitare tutto il villaggio, dalla chiesa si può salire su per un piccolo sentiero che porta su una piccola terrazza panoramica da cui si può ammirare il villaggio e tutta l’area circostante, volendo si possono fare anche visite organizzate dell’opificio e della centrale elettrica. Peccato che quando sono andato a metà settimana non si poteva visitare nulla perché era giorno di chiusura. Consigliato visitare il sito per vedere le giornate e gli orari di apertura e per fare eventuali prenotazioni per le viste. Crespi D'Adda Village. The village and the textile factory Crespi d'Adda (UNESCO World Heritage Site) were built on the banks of the Adda at the turn of the nineteenth and twentieth centuries by two great tycoons of the textile sector Cristoforo Benigno Crespi and his son Silvio Benigno to be able to give all the employees of their textile factory a house, with a vegetable garden and garden, as well as work, and to provide all the services necessary for their daily life. Visiting this beautiful village, you can see the manor house of the Crespi family, the factory with its chimneys, the power plant that made it autonomous, the whole village where some of the descendants of the workers who worked there still live, the beautiful church , the mayor's house, the parish priest's house and the cemetery with the monumental tomb of the Crespi family. Basically it was the classic model of a small, completely autonomous urban agglomeration. The factory remained in operation until 2003, again in the cotton textile sector. In addition to visiting the whole village, from the church you can go up a small path that leads to a small panoramic terrace from which you can admire the village and all the surrounding area, if you want you can also make organized visits to the factory and the power plant. electric. Too bad that when I went in the middle of the week you couldn't visit anything because it was closing day. It is recommended to visit the site to see the days and opening hours and to make any reservations for the views."
Elenco informativo di aziende, luoghi e servizi a Lombardia
⭐ riferimento aziendale 🔍 servizi di ricerca ☎ informazioni sui contatti 🕒 orari di apertura ✍️recensioni 🌍 mappa della città 📷 foto