Museo Civico di Storia Naturale di Milano

"una piacevole visita in un museo di storia naturale raggiungibile anche tramite un magnifico percorso nel parco dove sono contenuti. l'esposizione può risultare scarna se paragonata a musei simili più grandi ma la possibilità dell'uso di visori di realtà alternativa oltre che delle guide (entrambi su prenotazione) hanno reso l'immersione nelle specifiche aree della preistoria lombarda estremamente piacevole. ottima sia per pomeriggi in famiglia che uscite didattiche per le scuole primarie. le scale non presentano montacarichi, essendo all'interno di una vecchia villa, ma vi sono ascensori al piano che permettono la vista anche ai piani superiori. non rammento bagni per disabili, essendo questi posti nel piano seminterrato ed il guardaroba non è custodito."

"Pro: diorama molto dettagliati, sale evocative e book shop fornito Contro: nessuno Esperienza unica! Ideale per chi ama la scoperta e la natura in tutte le sue forme, ma anche per i più piccoli che possono imparare al fianco dei grandi. Le sale sono molte diversificate con cartelli che mostrano informazioni e curiosità. Un percorso che va dai minerali dagli affascinanti colori e forme, fino ai dinosauri, ai fossili e alle ricostruzioni degli ambienti. Sono questi, i diorama, il punto di forza! Sfondi dipinti a mano, ambienti ricreati nei minimi dettagli, è come osservare un quadro in 3D, bloccando il tempo. Ottimo anche il bookshop, ricco di libri e gadget non banali, tra cui una guida del museo ben fatta. Al prezzo del biglietto di soli 5 euro, è sicuramente da non perdere! A due passi dalla metro rossa Palestro, accanto al bel parco comunale."

"Uno dei musei belli di Storia Naturale che si può trovare in Italia. I prezzi accessibili consente a moltissime persone a scoprire la preistoria, i tempi dei dinosauri, minerali, i fossili e tante altre cose. La cosa ancora più affascinante è la ricostruzione dell’habitat degli animali che hanno un tocco professionale. Gli animali in esposizione e il loro habitat sembrano proprio veri. Un vero capolavoro. Molto consigliato."

"È sempre stato un punto di riferimento per le attività museali naturalistiche dedicate soprattutto ai bambini in età scolare. Vederlo riaprire i battenti dopo tre anni di pandemia è un bel momento di consapevolezza. All'interno del parco è solenne, con il suo stile neogotico. Pochi sanno che è la prima architettura museale italiana (rispetto ai musei inseriti in edifici monumentali e trasformati in seguito in musei), con i suoi 23 saloni di esposizione per oltre 5500 metri quadri di superficie."

"Il Museo Civico di Storia Naturale in Corso Venezia si trova all' interno dei Giardini Indro Montanelli. Le esposizioni permanenti si estendeno su una superficie di 5.500 metri quatrati in 23 saloni, su due piani. L' edificio in stle neogotico, progettato dall' architetto Giovanni Ceruti, è stato costruito tra il 1888 e il 1193 per ospitate le collezioni di Giuseppe De Cristoforis e Giorgio Jan. Dopo l' incendio del 1943, a seguito dei bombardamenti della seconda guerra mondiale, subì gravi danni e fu ricostruito e riaperto al pubblico nel 1952. Nel 2013 le facciate sono state restaurate. Il prospetto presenta decorazioni in cotto. La pianta ad anello tagliata da un corpo centrale richiama il Naturhistoriches Museum di Vienna. All' interno si possono visitare 5 esposizioni permanenti: Mineralogia, Paleontologia, Storia Naturale dell' uomo, Zoologia degli Invertebrati e Zoologia dei Vertebrati. Sono presenti dei diorami ecologici e faunistici che attraggono i bambini. Il museo ospita eventi e mostre temporanee ed è un centro di ricerca. Svolge un' efficace attività didattica attraverso il Giardino delle Scienze che include il Paleolab, il Biolab e il Planetario Hiepli. Il biglietto costa 5 euro, ma è previsto l' ingresso per gli over 65 e i ragazzi a soli 3 euro. Il museo è aperto dalle ore 10:00 alle 17:30 tutti i giorni ad eccezione del lunedì. È possibile accedere gratuitamente il primo e il terzo martedì di ogni mese dopo le ore 14:00. All' esterno è visibile la statua bronzea di Antonio Stoppani, uno dei fondatori della geologia e paleontologia italiana che è stato direttore del museo dal 1882 al 1891. Il museo, a due passi dalla fermata della metro Palestro, è collegato con la linea rossa. La biblioteca del museo è aperta al pubblico."