Ambra Jovinelli,

Via Guglielmo Pepe, 45, 00185 Roma RM, Italia

"Il teatro è molto accogliente ed elegante. Il bar interno mi ha sorpreso perché i prezzi di piccoli sandwich, dolcetti e cornetti salati non sono eccessivi e ci sono alcuni tavoli con sedie e posti a sedere per consumare nel foyer La facciata del teatro dà su un ampio piazzale con un piccolo ristorante ed un bar."

"Bellissimo teatro nel quartiere Esquilino! La programmazione degli spettacoli è comunicata in maniera chiara. Il teatro è in condizioni perfette. Il servizio del personale sia alla biglietteria, che ai controlli d'ingresso, che in sala per accompagnare al posto è gentile e professionale. Un luogo dove potersi godere uno spettacolo teatrale ed una serata di livello in maniera differente. Ci tornerò sicuramente!"

"storico teatro dei primi del '900, costruito in un bellissimo stile liberty, situato in via Guglielmo Pepe, zona Esquilino. Una vera perla, anche grazie ai lavori che hanno interessato e liberato l'area antistante il mercato Esquilino, gemma multietnica. Lo spettacolo che siamo andati a vedere, Paradiso XXXIII, di Elio Germano, è un coraggioso atto d'amore verso Dante, una recitazione intensa intervallata da un caleidoscopio di immagini e luci sparate che si fa fatica a tenere gli occhi aperti, con la musica di Teho Teardo giustamente sopra le righe. Molto bello! Quello che non mi è piaciuto è la scarsa attenzione degli addetti di sala al pubblico, nonostante le avvertenze di tenere i telefoni spenti, molti spettatori non sono riusciti a rinunciare al loro amato smartphone e quindi, oltre le luci di scena, ecco che spuntavano tra i sedili altre fastidiose luci, davvero indesiderate. Ho provato più volte a richiamare l'attenzione dell'addetto vicino, ma mi ha guardato allargando le braccia a significare la sua impotenza. Una stella in meno per questo. L'altra stella il teatro la perde, secondo me, per come è disposto il palcoscenico rispetto alla platea, troppo bassa e che rischia di far perdere elementi importanti di una recitazione, non in questo caso ovviamente, ma può. Coraggiosa invece la scelta di mantenere inalterata la struttura originale, con le colonne che, se da un lato fanno perdere poltrone a disposizione, dall'altro lasciano la firma dei costruttori. Il teatro si trova a due passi dalla fermata della Metro A Vittorio, qualora vorreste servirvi dei mezzi pubblici, mentre se usate l'auto nei pressi c'è il grande parcheggio Giolitti"

"Serata di fine anno a Teatro, mia moglie ha avuto una bella idea. Abbiamo assistito ad una commedia brillante molto carina e ben strutturata, Mine Vaganti, presentata dallo stesso regista: Ferzan Ozpetek. La serata è stata organizzata molto bene con aperitivo all'aperto, spettacolo e brindisi di mezzanotte con gli attori ed i fuochi d'artificio dal tetto del teatro...siamo stati molto bene..."

"Uno dei più antichi teatro di varietà di Roma. Costruito nel 1909 dove si possono godere commedie o testi più seri, ma sempre in un ambiente unico e bellissimo. Anche se le poltrone rispetto al palco non sono molto in discesa si gode di una ottima acustica e scena. Ho visto ultimo spettacolo di Ozptek e mi sono divertito molto pur nella serietà dell'argomento. Bravi tutti gli attori con un plauso particolare alla Marchini per la sua bravura."