Chiesa di San Valeriano

"San Valeriano (inizialmente fu dedicata a sant'Andrea) nel Medio Evo accoglieva i molti pellegrini provenienti da nord: era, infatti, un'ampia e potente abbazia. I secoli e le guerre hanno purtroppo causato la perdita del battistero, del campanile e del monastero. Ciò che è sopravvissuto è comunque notevole e il recente restauro (soprattutto dove sorgevano i bracci del transetto) ha permesso il recupero di uno spazio sacro ricco di storia e di vita che però i moderni pellegrini difficilmente riescono a visitare."

"Esternamente molto bella e ben conservata. So che è ricca di storia. Purtroppo era chiusa al pubblico."

"Sebbene San Pietro rimanga la chiesa romanica meglio conservata di Robbio, San Valeriano detiene il primato di quella più grandiosa. La sua imponenza dimostra l'importanza di cui godeva ai tempi della sua fondazione, nell'XI Secolo, quale parte di un priorato cluniacense. Nel corso dei secoli ospitò pellegrini, messi imperiali e papali, anche grazie al fatto di trovarsi sulla Via Francigena, fra le principali rotte commerciali e spirituali del Medioevo. Fu poi saccheggiata e parzialmente distrutta varie volte, finché si ridusse ad essere utilizzata come magazzino, una volta decaduto il potere di Cluny e divenuta proprietà privata. Eppure, sebbene dell'abbazia non sia rimasto nulla, la chiesa mostra ancora notevoli caratteri di autenticità romanica. È rimasto il meraviglioso abside centrale, affiancato ancora da quello sopravvissuto a sinistra, così come non meno meravigliosa è la facciata, seminascosta da un'abitazione privata. Gli architetti pensili che la decorano, così come la doppia finestra centrale e quella circolare posta appena sopra, fanno quasi pensare a una piccola San Pietro in Ciel d'Oro della Lomellina."

"Bellissima chiesa ricostruita con all'interno ancora parti originali con le scritte degli assediati durante la guerra"

"Se avete l'occasione visitate questa splendida chiesa, non è sempre aperta, ma ci organizzano eventi da non perdere"