Al Veccio Fontec

"Una piacevole scoperta a Limone sul Garda. Accogliente locale nelle viette interne del centro città, vicinissimo al molo. Personale molto gentile ed accogliente, atmosfera piacevole e piatti dagli accostamenti ricercati ed interessanti veramente squisiti. Se cercate un posto diverso dai soliti affollatissimi “locali turistici”, questo è il locale giusto. Consigliatissimo."

"Ambientazione caratteristica e peculiare: il cortile coperto ospita circa 20 coperti, anche se eliminerei il tavolo all’ingresso che è troppo a ridosso del portone, soprattutto d’inverno quando rischia di entrare freddo ad ogni cliente che deve entrare e uscire. La signora all’accoglienza è paziente, sorridente e cortese. Lo chef invece, che è presente a volte anche in sala, è rude, egoico, lascia una cattiva energia nella stanza. I prezzi sono eccessivi per la qualità dei piatti, poca innovazione e sulla tradizione non ci sentiamo di raccomandare questo ristorante: il tipico “spiedo” che pubblicizzano fuori (senza prezzo), ci è stato servito dopo un’ora e passa dal momento dell’ordine, ed era composto da una mezza porzione di polenta insipida, dura, 3 pezzettini di carne (tiepida, non calda) su un letto di 2 fette di patata. Il piatto è proposto a 28€. Da ospiti non ci siamo sentiti accolti ne graditi. Inoltre nessuno ci ha mai risposto al telefono nelle settimane passate quando abbiamo cercato di prenotare per Pasqua, e neppure alla mail inviata."

"Bella scoperta a Limone! Locale non turistico, con pochi tavoli che hanno resto l’atmosfera molto intima, curata e tranquilla. Personale gentile e attento. Cibo ottimo, dai sapori ricercati e non convenzionali. Piccola pecca: quantità poco abbondanti."

"Locale piccolo ma molto caratteristico e al di fuori dei soliti menù turistici. I prodotti freschi e di qualità preparati ed assemblati con particolarità ma senza stravolgere troppo la materia prima .I proprietari molto gentili e simpatici bravi nel proporre le proposte del giorno .Buo rapporto qualità prezzo."

"Visitando Limone sul Garda, ci siamo imbattuti su un vecchio portone che si affaccia su un cortile interno con pochi tavoli. Affascinati dalla visione e dalla cura, prenotiamo per pranzo e la scelta è stata più che azzeccata! Gestione familiare, lei in sala e lui in cucina, gentilezza e cordialità sono di casa e i piatti... FOTONICI! Descriverli non renderebbe l'idea, ma quei ravioli al nero di seppia con salmone e la tagliata di tonno con crosta di pistacchio... Slurp! Il prezzo è direttamente proporzionale ai piatti proposti e lasciatevi tentare dal menù del giorno, che lo chef Paolo si alza presto la mattina per scegliere le materie prime da proporre. Consigliabile prenotare, sono spesso pieni e sono chiusi il mercoledì."