Abraxas

"In Sardegna c'è un villaggio western che è abitato solamente tre giorni all'anno: è San Salvatore di Sinis, vicino a Cabras, in provincia di Oristano. Oggi il paese è abbandonato e viene popolato solo in occasione della tradizionale Festa di San Salvatore, quando i pellegrini, all’inizio di settembre, ritornano nelle casette a schiera del paese. È quanto di più vicino ci sia al Far West, tanto da essere stato impiegato come set di numerosi film del genere spaghetti-western all’italiana, tra cui i film di Sergio Leone come il mitico “Per un pugno di dollari”"

"Ristorante trovato per caso dopo una visita a San Salvatore. Il posto ti catapulta indietro nel tempo. L'ambient è western, ben ventilato e fresco malgrado il caldo di Agosto. Io non sono nè amica, nè parente e per un pranzo al volo siamo stati più che bene. I piatti ci sono piaciuti sia per quantità che per freschezza degli ingredienti. L'insalata non era in busta, bensì croccante e succosa; la cotoletta era una fetta di carne vera e non quelle agglomerate surgelate già impanate e la seadas era super buona!!! Il fritto è risultato ben eseguito, croccante ed asciutto. La pasta ben condita. Il servizio è stato cortese e veloce. Ampio parcheggio. Rapporto qualità-prezzo valido!!!"

"Scoperto per caso, un' oasi di fresco e buon cibo in un luogo dimenticato da tutti. Una Sardegna da conoscere. Commovente."

"Scoperto casualmente tornando dalla spiaggia. Posto bellissimo, sembra tornare nei meravigliosi 70/80, il cibo è buonissimo, tutto. Prezzi contenuti ( in due: fritture di pesce vino e dolce sui 50 ) Personale di rara disponibilità e simpatia. Marcello ti fa sentire a casa, ottimo per bere qualcosa, ancora meglio per la cucina. Il villaggio è stato sede di spaghetti western nella fine 60. Da vedere e provare assolutamente consigliato!!!"

"Ci siamo fermati in questo locale perché lo avevamo visto del documentario in onda su Sky su Gigi Riva. Volevo vedere la foto di Gramsci a fianco di quella di Berlinguer a fianco di quella di Riva a fianco di quella di Che Guevara. Arriviamo alle 12:30, senza prenotazione, con l’intento di mangiare al volo solo 2 seadas ma poi prendiamo anche una frittura mista. Premesso che nel menu la “frittura mista” ha l’asterisco indicante che “può essere surgelata” (andiamo dai, qui? Pesce surgelato?) te la fanno comunque pagare 18€. All’assaggio infatti è proprio di bassa qualità. Non croccante, oliosa, e pesce di scarso sapore. Le seadas invece erano FENOMENALI: bollenti, giusta quantità di formaggio, miele buonissimo e prezzo onesto (4€). In generale servizio totalmente da rivedere."