Cattedrale di Santa Maria Assunta

Via XI Febbraio, 13, Sora (FR)

● Aperto

4.7 114

Orari di apertura

Foto

Contatti

Recensioni

Aggiungi Recensione

Orari di apertura

Lunedi:

03:55 - 23:45

Martedì:

03:55 - 23:45

Mercoledì:

03:55 - 23:45

Giovedì:

03:55 - 23:45

Venerdì:

03:55 - 23:45

Sabato:

03:55 - 23:45

Domenica:

03:55 - 23:45

Foto

Contatti

Tracciare un percorso

Via XI Febbraio, 13, 03039 Sora FR, Italia

0776 832430

cattedralesora.blogspot.ie

Chiamare Sito web

Recensioni

Rodolfo Veneziani:

"Certo se te la magnavi era meglio."

quasi 8 mesi fa

Toni Rossi:

"Seguita la storia e l'architettura guidato dalla spiegazione del nostro anfitrione Lirio, sempre Plonto. La statua momentanea del Valeron è una bella scelta improntata all'arte. L'ingresso dal retro offre una nuova prospettiva. 5 stelle"

quasi 8 mesi fa

Frank Benson:

"A differenza della Chiesa di Santa Restituta, la Cattedrale mi ha dato l'impressione di essere maestosa all'esterno ma tutto sommato semplice e "basica" all'interno. L'accesso alla chiesa avviene tramite una stupenda scalinata in pietra che parte dalla piazza sottostante. All'interno presenta tre navate a croce latina, di stile semigotico primitivo. C'è qualche affresco e qualche decorazione ma sembra una chiesa "minimalista", più improntata al misticismo che non al turismo e alla contemplazione artistica. Desta curiosità la parete dietro all'altare, col suo colore marrone in netto contrasto col colore chiaro dell'Intera costruzione. Sul fianco destro c'è un'uscita sul parcheggio del convento adiacente, da cui nelle belle giornate si può comunque mirare un bellissimo panorama."

1 anno fa

Vincent Jolly:

"È situata in Piazza Indipendenza, dove nell'epoca romana era il Forum Aureum, costruita su una base di antiche Mura Ciclopiche. La cattedrale è dedicata a Maria Assunta, ha tre navate, a croce latina, di stile semigotico primitivo. Provata, ma meno delle altre chiese cittadine, dal terremoto del 1915. Ma a distruggerla completamente fu l'incendio di un anno dopo, la notte del 12-13 gennaio 1916. Restarono in piedi solo le mura massicce, di pietra squadrata. Con il terremoto e l'incendio andarono perse per sempre alcune opere d'arte come la tela dell'Assunta di Taddeo Zuccari posta nel mezzo di un bellissimo soffitto a cassettoni con rosoni dorati ad oro zecchino, tutto perso definitivamente con il terremoto e l'incendio. Ricostruita sulla base originale e restaurata più volte perse però molto della sua primitiva bellezza grazie anche a scelte scellerate fatte per interessi economici personali, non ultimo, un "ascensore" all'interno del torrione. Nonostante tutto ciò resta una delle attrazioni culturali della città."

più di 6 anni fa

Luoghi simili

Stanno anche cercando

Attrazioni Turistiche

Elenco informativo di aziende, luoghi e servizi a Lazio

⭐ riferimento aziendale 🔍 servizi di ricerca ☎ informazioni sui contatti 🕒 orari di apertura ✍️recensioni 🌍 mappa della città 📷 foto