Basilica di San Barnaba

"Per chi fosse amante del visitare luoghi di culto, una tappa che non può assolutamente mancare."

"La spiritualità e il raccoglimento nella preghiera, la comunità dei fedeli marinesi possono esprimerla, se lo desiderano, frequentando e praticando la splendida basilica di Santa Barnaba, patrono di questa importante cittadina dei Castelli romani. La facciata si erige maestosa al cospetto di una piazza abbellita da una fontana che ne fa quasi da anfitriona. L'ingresso laterale immette direttamente nel presbiterio, luogo massimo della celebrazione dei riti liturgici. Le cappelle sono adornate di dipinti di gran pregio artistico che sollecitano l'animo del fedele e del visitatore a egregie cose, buone e giuste. Un crocifisso quattrocentesco che esprime il senso ultimo e la tragicità dell'evento e una tela del Maratta raffigurante un'estatica Madonna addolorata costituiscono l'estrema sintesi dell'arte sacra presente in Santa Barnaba. La pala dell'altare maggiore e quella del transetto destro costituiscono ulteriori momenti di massima espressività artistica di pittori a cui è stato chiesto di consegnare al colore il gesto figurativo drammatico, che il visitatore ha l'opportunità di osservare con il consueto sguardo attento e partecipe."

"Peccato per questa chiesa....nessuno vuole saperne nulla di questa chiesetta.....ne il comune ne il Vaticano o chi si occupa di gestione....è destinata a crollare. Peccato...Peccato. :((((..... buongiorno carissimi....come vedrete,avevo aggiunto delle foto di questa bellissima basilica di San Barnaba"

"La Basilica, eretta nel XVII secolo, è il luogo di culto più importante della Cittadina, seriamente danneggiata dai bombardamenti del secondo conflitto mondiale, è stata ricostruita nella seconda metà del '900. La chiesa è intitolata a San Barnaba, Patrono di Marino. Nel suo interno si può ammirare, nel transetto sinistro, "il Martirio di San Bartolomeo" pala d'altare opera di Giacinto Campana XVI secolo, copia del dipinto del Guecino; sull'altare maggiore "il Martirio di San Barnaba" tela di Bartolomeo Gennari XVI secolo, allievo del Guercino, nella Cappella del Crocifisso una "Madonna dell'Addolorata" opera di Carlo Maratta XVI secolo e un Crocifisso ligneo di scuola umbra XIV secolo."

"A due passi dal paradiso. Il sacrestano, Marco, è una persona fantastica e disponibile come pochi. Nonostante i 40 gradi esterni, questa chiesa è freschissima come le vette delle Dolomiti. Grazie dell'ospitalità, da tutto lo staff di Laura Vannoli di idea Verde Aprilia online"