Da Tutankhamon a Cleopatra

"Interessante mostra di copie dei reperti presenti nel museo egizio del Cairo da cui non possono uscire x restrizioni giuridiche, parte di correfi funerari ma anche un breve excursus storico delle dinastie faraoniche. Terminata il 5 Maggio."

"La mostra è interessante dal punto di vista delle spiegazioni (che però possiamo trovare in ogni libro). Una pecca che TUTTI i reperti sono delle COPIE. Comunque copie molto fedeli e onestamente il clima ti ispira aria d'Egitto."

"La mostra è stata più deludente del previsto, specialmente perché era praticamente identica a quella che fecero a Viterbo nel 2021. Per poter visitare la mostra e leggere tutte le vele a parete (moltissime delle quali presentano refusi o ripetizioni delle stesse frasi e anche errori di punteggiatura) servono circa 2h - 2h30, comprensivo di utilizzo dei visori virtuali che sono inclusi nel biglietto da 12€ a persona. La luminosità del posto era alquanto scarsa e per quanto suggestiva a volte risultava comllicata la lettura delle vele, poi trattandosi di riproduzioni commissionate (come ci hanno tenuto a specificare all'ingresso) forse un po' meno buio andava bene lo stesso, ma è totalmente soggettivo."

"La mostra è all' interno del centro commerciale wow di Fiumicino, ex Parco Leonardo. Abbastanza interessante, avrei inserito qualche voce con spiegazioni interattive. In 2 punti ci sono dei visori 3d che ti fanno immergere nella realtà virtuale."

"Sono andata a vedere questa mostra incuriosita dalla metratura indicata 2000 mq e dal fatto che sono esposti molti oggetti di Tutankamon. Leggendo sul loro sito ho scoperto che i reperti presenti sono repliche degli originali, poiché, come ha spiegato il personale in cassa, l’Egitto non permette l’uscita di questi reperti dal paese, sinceramente mi sarei stupita del contrario dato il valore sia storico sia economico del corredo funerario e non del giovane Faraone; i duplicati sono stati fatti dalla Horus Limited, che è l’azienda egiziana certificata dal Ministero delle Antichità. Nonostante non siano manufatti veri in oro, lapislazzuli e pietre varie, sono molto meglio visti così che in un libro poiché per quanto una foto può essere dettagliata, la realtà per quanto duplicata rende molto meglio, i gioielli sono una cosa strepitosa. La mostra mi è piaciuta moltissimo, nonostante gli errori ortografici presenti nelle descrizioni che accompagnato i vari ornamenti e statue le spiegazioni risultano chiare e comprensibili, per tutti quelli che non masticano archeologia ed egittologia. Si inizia la mostra con un breve video introduttivo, e i primissimi egiziani, che erano nomadi e “semplici” fino ad arrivare a Cleopatra e con lei a Roma. Nel seguire la mostra non vediamo solamente la Regina d’Egitto (di lei c’è veramente pochissimo ed è un peccato) e il giovane Faraone, ma troviamo Cheope, Chefren e Micerino con le loro piramidi, insieme ai fratellastri di Cheope. In un’altra sala troviamo Nefertiti e il Faraone d’argento, tra i tanti presenti. Troviamo anche bauletti per i gioielli e troni di varia grandezza per adattarsi a Tutankamon che è divenuto Faraone a soli 9 anni. Ci sono le riproduzioni di Anubi e di Horus, insieme ai vasi canopi del Faraone, nella spiegazione della mummificazione si trova scritto cosa contengono i vasi: fegato, intestini, polmoni e stomaco. Ogni organo aveva il vaso canopo corrispondente. Il cuore resta all'interno del corpo. Ci sono riproduzioni di diversi gioielli e pettorali. Nella mostra si possono trovare due posti per la realtà virtuale, in una partecipiamo all'apertura della tomba insieme a Carter, nella seconda la spiegazione della camera funeraria di Tutankamon. Veramente un posto fantastico per perdersi, personalmente ci ho messo 3 ore per ritrovare l’uscita. Se dovessi trovarle un difetto, è stata la mancanza tangibile di Cleopatra, della Regina d’Egitto non c’era quasi nulla. Il personale della mostra è stato veramente cortese e disponibile, la guida che ho trovato all'interno delle varie stanze, ha risposto alle domande che le ho posto nonostante non avessi richiesto la guida, scattando perfino delle foto per me perché da sola non avrei potuto. Veramente complimenti al personale."