il Tulipano di Oderzo

"Oggi la commessa alla cassa ha trattato male una signora anziana perché aveva una banconota da 20 euro un po rotta e le ha detto di andarli a spendere in un altro negozio. Che maleducazione!"

"Trovi di tutto x la casa, reparto trucco top, smalti, profumi, creme e molto altro a buoni prezzi...gentilissime e sorridenti le ragazze top"

"Perdersi tra gli scaffali di questo negozio é un vero piacere! Buone le offerte, grande l assortimento, ma l arma vincente restano la grande cortesia e i sorrisi di chi ci lavora dentro! Ringrazio per l aiuto e la gentilezza Mega e la piccola, mora, Sara dai grandi occhi blu! Una ventata di vita! Bravissime tutte!"

"Classico punto vendita della nota catena, con tutti i suoi pro. L’assortimento è ampio, il parcheggio grande e comodo e in posizione di passaggio: perfetto per acquisti veloci o dell’ultimo minuto. Promosso, per le mie necessità (per la verità limitate)"

"Alcuni giorni fa sono entrata nel vostro negozio di Oderzo e, in uno scaffale, ho trovato 4 prodotti della stessa azienda: 1 marchiato "sottocosto", 1 a prezzo "pieno" poi, di nuovo, 1 "sottocosto" e un altro a prezzo "pieno" In realtà la disposizione dei prodotti sembrava fatta apposta per confondere le idee e indurre all'errore ma, visto che sotto il prodotto che cercavo era posizionato sopra l'etichetta "sottocosto", l'ho messo nel carrello. Dopo aver preso altri prodotti, sono andata alla cassa e ho pagato in contanti. Una volta preso lo scontrino, ho notato che il prezzo era diverso da quello che mi aspettavo. L'ho fatto notare alla cassiera e ho chiesto se ci fosse un errore. La cassiera ha confermato che il prezzo battuto fosse quello giusto e, allora, ho chiesto i soldi indietro. Mi è stato detto che loro fanno solo buoni spendibili nel punto vendita. Io ho rifiutato visto che per legge ho diritto alla restituzione dei soldi in caso di uso dei contanti. Di fronte alle mie insistenze, una delle commesse, che stava chiacchierando nelle vicinanze della cassa, è scattata a rimettere in ordine lo scaffale dicendo che il prodotto in offerta era esaurito e, solo dopo, è arrivata la responsabile che ha attribuito la colpa dell'errata posizione del prodotto "ai clienti" che avevano messo in disordine (questo era il senso del suo discorso). Per quale motivo l'etichetta "sotttocosto" era ancora lì??? A parte che senza clienti, loro non avrebbero senso in quel punto vendita. Quello che mi indispettisce è stata la pessima gestione del problema: se faccio una spesa di svariati articoli e uno ha un prezzo che non è quello che mi aspetto, se manifesto l'intenzione di essere rimborsata DEVO essere "accontentata", visto che è un mio diritto. Non è colpa mia se qualcosa nell'organizzazione del negozio, non ha funzionato nel modo giusto. Una cosa è certa: non metterò più piede in quel punto vendita."