MediaWorld Torino Corso Giulio Cesare

"Pessima esperienza: ho ordinato una lavatrice. Il giorno della consegna, prevista 4 giorni dopo dalle 14 alle 18, nessuno si fa sentire. Chiamo io alle 18:30, vengo ricontattato da chi doveva fare la consegna e mi viene detto che arriveranno tardi. Rispondo che tocca rimandare perchè dovevo andare a lavoro, accettano, ma alle 21 mi chiamano dicendo di essere a casa mia. Ovviamente non c'era nessuno, quindi rimando. Di nuovo. Fisso un nuovo appuntamento, il giorno prima dell'appuntamento mi chiamano dal negozio dicendo che la lavatrice prevista era stata bollata, quindi dovevo o cambiare prodotto (senza sconti e spendendo minimo 100 euro in più, perchè il modello che avevo preso non era più disponibile) oppure accontentarmi di averne una bollata (con unico "sconto" il non pagamento della consegna). Mi faccio restituire i soldi, vado in un altro negozio, spendo meno e mi arriva il giorno successivo. Intera, al giorno ed orario stabilito. Per quanto riguarda il negozio in sè tutto bene ed il personale fa quel che deve, tutti molto gentili e simpatici, ma non posso ritenermi per nulla soddisfatto."

"Siamo stati qui oggi per un finanziamento, nonostante delle problematiche( create involontariamente da noi) la signora GRAZIELLA che ci ha seguito, è stata gentilissima disponibile e simpaticissima. Nonostante fosse domenica quasi in chiusura è stata molto cortese e sempre con il sorriso. Con lei sicuro farete ottimi acquisti."

"Mezz’ora di coda per chiedere supporto per l’acquisto di un power bank, me ne vendono uno non compatibile per il mio telefono (inutile anche dire che avrò menzionato il modello del mio cellulare almeno 3 volte). L’ho comprato il giorno della mia partenza, per poi scoprire che non funzionava mentre ero viaggio. 40€ Buttati. Per lo meno se non siete ferrati sull’argomento, chiedete aiuto ad un superiore o per lo meno non date risposte certe se non siete sicuri!"

"POCA TRASPARENZA SUI PREZZI DEI CELLULARI. Ieri sono andata da MediaWorld per acquistare un cellulare: un rappresentante della marca OPPO mi ha indirizzata all'acquisto di un telefono della sua marca al prezzo di 329 euro, come riportato sul cartellino. In cassa ho però scoperto una maggiorazione di 35 euro, per una custodia contenuta all'interno, non segnalata da nessuna parte. Avevo necessità di acquistare il telefono, perciò ho pagato, salvo poi pentirmi e decidere di cambiare marca del cellulare. Tornata in negozio, si è ripetuta la stessa scena. Telefono da 329 euro, ma in cassa scopro di dover pagare 25 euro in più. Chiedo se ci sia la possibilità di acquistare il telefono senza custodia e mi viene risposto di no. Faccio presente che i prezzi non sono segnati in maniera chiara e mi viene risposto che queste sono le direttive del Punto vendita. Una volta a casa, nella confezione non trovo però la custodia di cui mi avevano parlato. Torno per la terza volta in negozio e scopro che la maggiorazione dei 25 euro non riguarda la custodia, ma una fantomatica pellicola trasparente posta sopra al vetrino (e del tutto uguale alle normali pellicole che si trovano quando si acquista un cellulare nuovo).. ma sorpresa: la pellicola è stata messa dallo stesso punto vendita. Questi 25 euro (nella foto il prezzo indicato è di 34,99 euro) non erano segnati da nessuna parte, ho chiesto di riavere indietro I soldi e per fortuna, mi sono stati restituiti. Quando ho chiesto perché non lo avessero fatto il giorno precedente, l'addetta alla telefonia mi ha risposto "perché le pellicole costano e ci vuole tempo per metterle". Io però non trovo assolutamente giusto nei confronti dei consumatori, che i prezzi non siano segnati in maniera chiara. Quindi attenzione. Se dovete acquistare un cellulare, informatevi bene sui prezzi prima di avere brutte sorprese in cassa!!! AGGIORNAMENTO: Sono appena stata contattata da un responsabile del Punto Vendita, di cui elogio la gentilezza, la professionalità e la predisposizione all'ascolto: mi ha detto che si adopereranno per verificare la situazione e segnalare adeguatamente i prezzi, là dove risultino poco chiari. Se non fosse stato per il suo intervento, credo che non sarei mai più tornata da MediaWorld per i miei acquisti."