Bershka

"Un grande e bel negozio dove poter acquistare una notevole varietà di capi d'abbigliamento commerciali ma di buona qualità. La maggior parte del personale è gentile e garbato tranne una commessa che per rimettere a posto dei capi sugli stand si è spinta davanti a noi senza chiedere permesso e non curandosi del fatto che stavamo prendendo un capo. Al contrario una cassiera è stata molto gentile ed anche simpatica nell'aiutarci con la cassa automatica. La cassa self service l'ho apprezzata molto."

"Ci sono stata qualche giorno fa, e ho trovato una ragazza bassina con i capelli corti neri in cassa che è stata talmente arrogante con i suoi modi di fare che quasi le stavo lasciando tutti i capi per andare via. Sono inutili le parole "gentili" se poi i modi e toni in cui vengono dette sono tutt'altro che gentili. Poco seri."

"Non ci metterò più piede! Almeno finché lasceranno il personale attuale. Stasera con il negozio piuttosto affollato una sola cassa. Quindi fila poco scorrevole, quando, arrivato il mio turno ecco che di lato un'altra dipende dice.." deve pagare prima chi ha fatto gli acquisti on line, ha la precedenza ". Ho chiesto dove fosse scritto che ci sono delle " precedenze" e la risposta è stata: sono le regole, si sa! Ho chiesto quindi di un responsabile, ma sono andato di male in peggio, la responsabile mi ha ribadito, a voce perché di scritto non esiste niente, che è la regola della casa, ma... volendo mi facevano passare avanti. Avanti a chi? Io ho fatto la fila, non era nessuna concessione. Quindi ho lasciato lì la roba e non ci tornerò mai più. Ovviamente questo episodio l'ho fatto girare a tutti i miei contatti, che vi garantisco, non sono pochi. Di questo passo, cara responsabile, farete poco.... la cortesia e la cura del cliente è primaria, invece la sensazione per me è stata di assoluta mancanza di customer care.... Buon lavoro, finché ne avrà uno."

"Negozio di abbigliamento abbastanza fornito, forse pecca nel “reparto” maschile siccome c’era pochissima scelta. Anche qui ho trovato capi rovinati, partendo da alcuni pantaloni bianchi sui quali erano presenti delle strisce azzurre/blu, dei gilet tutti sfilacciati e rovinati. Anche qui c’erano delle code infinite in cassa. Per questo il mio voto è due stelle."

"Vi auguro di non entrare mai in un negozio così sporco. Sono entrata per comprare un pantalone, ma l'unica cosa con cui sono uscita era la voglia di scappare da quello schifo. I camerini erano pieni di carte, polvere ma soprattutto capelli; sotto ogni espositore c'era polvere e cartellini ovunque e vicino alle casse tutti fermacapelli per terra nello sporco."