Félla

Via Somma, 14, Sant'Anastasia (NA)

● Chiuso

4.7 22

Orari di apertura

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Orari di apertura

Lunedi:

16:00 - 21:00

Martedì:

16:00 - 21:00

Mercoledì:

16:00 - 21:00

Giovedì:

16:00 - 21:00

Venerdì:

16:00 - 21:00

Sabato:

08:00 - 14:00

Domenica:

Fine settimana

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Via Somma, 14, 80048 Sant'Anastasia NA, Italia

331 201 7698

fellabakery.it

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Informazioni

Benvenuti al Ristorante Félla, un vero e proprio gioiello gastronomico situato a Sant'Anastasia, in Via Somma al numero 14, meta obbligatoria per tutti gli amanti della buona cucina. L'atmosfera raffinata e accogliente, caratterizzata da uno stile unico e ricercato, rende il Ristorante Félla il luogo ideale per trascorrere piacevoli serate in compagnia di amici e familiari.

Il menu proposto, innovativo e originale, è il risultato della creatività e dell'impegno del nostro chef, che seleziona attentamente solo ingredienti di alta qualità provenienti dalle eccellenze gastronomiche del territorio. La scelta dei piatti è variegata e include una vasta selezione di specialità di mare e di terra, creativamente riproposte ed arricchite con sapori e profumi unici.

Presso il nostro locale troverete anche un servizio di takeaway di piatti esclusivi, la soluzione perfetta per chi desidera gustare i nostri piatti direttamente a casa propria. L'attenzione al cliente è al centro della nostra filosofia, e per questo ci impegniamo a garantire la massima qualità dei prodotti, un servizio impeccabile e una vasta scelta di vini di pregio.

Il Ristorante Félla è il luogo ideale anche per eventi e cerimonie, grazie alla presenza di spaziosi ambienti raffinati, curati in ogni dettaglio e dotati di ogni comfort. Il nostro staff altamente qualificato vi accompagnerà nella scelta del menu e in ogni altra esigenza, garantendo un'esperienza gastronomica e di accoglienza indimenticabile.

Il Ristorante Félla rappresenta un luogo di incontro per gli amanti della buona cucina, dove gustare piatti unici e vivere momenti indimenticabili all'insegna della convivialità e del buon gusto. Venite a scoprire il nostro universo gastronomico, sarete conquistati dal nostro savoir faire e dalla nostra passione per la cucina!

Recensioni

Giuseppe Lucarelli:

"È la seconda volta che ordino da fella e devo assolutamente complimentarmi per la qualità delle materie prime che fanno la differenza nel gusto…davvero molto buono, sia le pizze che i panuozzi..da sottolineare anche la serietà riscontrata nel personale"

quasi 3 anni fa

Gaetano Carmelo La Delfa:

"Il proprietario è una persona onesta. Una razzista aveva avuto da ridire su un suo dipendente bengalese, e lui l’ha messa al suo posto, bravo! Inoltre si mangia bene"

quasi 4 anni fa

Francesca Tauro:

"Quando c'è intelligenza e buonsenso e si combatte contro un virus chiamato razzismo, la pizza non può che essere eccellente e deliziosa! Bravissimi"

quasi 4 anni fa

S U:

"29 ottobre 2020 - post di Lorenzo Tosa: " Poche sere fa, alla pizzeria Félla di Sant’Anastasia, a Napoli, entra una signora e ordina due tranci di pizza. A servirla c’è Polash, bengalese da anni regolarmente in Italia, uno che parla poco e lavora molto. Alla vista dell’uomo, la reazione della donna è di sdegnato stupore: “Ah, ma è nero...” esclama una prima volta, per poi ripeterlo chiaramente al proprietario del locale, Giuseppe. No, non ce l’ha con il cornicione della pizza. “E allora?” risponde il titolare. “Dov’è il problema?” “Sa, è straniero. Hanno il Coronavirus.” Sforzandosi di non perdere la calma, Giuseppe le spiega che Polash è da 7 anni in Italia, è totalmente in regola, vive a Capodivilla e si sottopone a tutti i protocolli di sicurezza... “Appunto” lo ferma lei. “Lì c’è un focolaio, e di ‘loro’ (i neri) ce ne sono tanti.” A quel punto Giuseppe non ci pensa due volte e invita la signora a girare i tacchi e andarsene. “Mai avrei immaginato di dover invitare ad uscire un cliente dal mio locale per atteggiamenti poco graditi” racconterà poi. “Ma non mi ha lasciato scelta.” Ecco come ci si comporta di fronte a un razzista: lo si manda via, senza indugi, anche se è un cliente e il momento per i commercianti è drammatico. Un piccolo ma importante atto di resistenza civile, nel momento più buio. È finita con Giuseppe e Polash a mangiarsi insieme i due tranci di marinara, alla faccia della donna e di tutto il suo razzismo. Segnatevi questi volti e questo nome: Félla. Se c’è qualcuno in questo momento che merita una mano e un sostegno - magari anche solo ordinando una pizza - quelli sono loro. " (Foto sotto il post su facebook)"

quasi 4 anni fa

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