UniCredit

"Sono un mese che non ci sono cassieri e il versamento non funziona cosa vergognosa non ti ricevono dopo le 12 e verso tutti i giorni costretto ad andare ad altra banca sconsigliato e segnalato alle autorita spero qualcuno faccia qualcosa"

"Ho preso appuntamento per l'apertura di un conto per associazioni. La persona che avrebbe dovuto accogliermi era al bar ed è arrivata con 15 minuti di ritardo. Dopo il suo arrivo, una sua collega mi ha detto che probabilmente sarei dovuta tornare per mancanza di tempo. Dopo qualche mia rimostranza, l'impiegata mi ha fatto entrare, ha preso qualche dato per farmi felice e mi ha detto che non ce l'avrebbe fatta ad aprire il conto. Ha chiesto ad alta voce ad un suo collega se poteva prendere in carico la mia pratica, il quale, di rimando, ha chiesto: "E come se fa?". Esperienza pessima, quasi surreale. Mi sono rivolta ad un'altra banca."

"Se potessi dare 0 stelle lo avrei fatto, ho preso appuntamento chiedendo dicendo già per telefono cosa mi servisse vado lì e mi dicono di tornare dopo aver preso un permesso a lavoro senza aver risolto nulla, e non è la prima volta non hanno voglia di lavorare, arrivi li ti fanno aspettare 2 ore perché parlano al cellulare ridono e scherzano tra di loro e te aspetti la che devi pure tornare a lavoro per carità chiuderò subito il conto appena posso."

"Ma non ci va mai un ispettore a vedere come lavorano questi signori? 25 minuti per parlare con qualcuno alle casse. Solo io in attesa. Due cassieri: uno "impegnato" con una cliente e l' altra, che mi aveva squadrato quando sono entrato, solo interessata allo schermo del suo PC. Attesa vivacizzata da visite di probabili dipendenti con i propri figli che salutavano i colleghi o gruppi di operatori finanziari che uscivano parlando di caffè macchiati. Una scena surreale. E noi gli affidiamo i nostri soldi!"

"Una filiale di incompetenti. Alle 8,20 aprono e non hanno i PC accesi, praticamente non sono operativi MAI prima delle 9. Ad ogni domanda rispondono senza cognizione di causa, mentre sei in coda fuori, prima di farti entrare, ti chiedono urlando per quale motivo sei lì... Come se in banca qualcuno potesse andare per due fette di prosciutto! Il disgusto sotto ogni punto di vista."